Il Pontelungo, Albenga e il suo fiume: Ceriale ricorda lo storico e scrittore Bernardo Ascoli

Ceriale / Albenga. Dopo il primo volume dedicato alle torri di Albenga scritto da Giosetta Bertonasco, ecco l’uscita per le “Edizioni del Delfino Moro” del secondo volume della collana “Memoia Arbenga”, una collana deicata a divulgare “saggi sulle bellezze della città, la sua storia, le sue curiosità, il suo fascino, il suo folklore”.

Il volume è stato scritto da Bernardo Ascoli, uno studioso e storico delle vicende liguri, che lo ha impegnato nell’ultimo tempo, nonostante la malattia della SLA, per approfondire un tema a lui caro. Citatissima la sua tesi di laurea da tutti gli studiosi sui cambiamenti, in ogni senso, della piana di Albenga, nel passare dei secoli.

Il titolo è Albenga: “Il Pontelungo – Albenga e il suo fiume”, 100 pagine, con molte illustrazioni a colori e in bianco e nero, «dove l’autore, con precisi indizi, confuta le posizioni degli storici precedenti riguardo la datazione del ponte, portando indizi, prove e reperti».

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La presentazione del volume avverrà domani, sabato 10 novembre, alle ore 17:00, presso la sala consiliare del Comune di Ceriale. «Interessante sia dal punto storico, sia dal punto geografico, sia per la forza della scrittura. Ascoli è stato un preside in prima linea, per tantissimi anni, nel difficile quartiere di San Salvario a Torino. Cerialese di nascita, compì i primi studi ad Albenga, poi a Savona e infine la laurea all’Università di Genova».

“Ad un anno dalla sua scomparsa lo vogliamo ricordare con questo bel libro che verrà presentato a Ceriale” afferma il sindaco Luigi Romano. “Alla presentazione sarà presente Mara, sua moglie, una donna speciale che ha avuto al suo fianco un uomo speciale e che ha avuto l’onere e l’onore di seguire l’evoluzione dello scritto e fare la ricerca iconografica” conclude il sindaco Romano.