Albisola, presentazione del restauro del Crocifisso del Maragliano

Un accurato restauro conservativo riporta all’antico splendore la Cappella del Crocifisso nella Chiesa di San Nicolò ad Albisola Superiore. Il lavoro, eseguito sull’opera lignea di Anton Maria Maragliano e sulla cappella in cui è collocato, sarà presentato ufficialmente sabato 17 febbraio alle ore 16, con una cerimonia all’interno della Chiesa. Saranno presenti funzionari della Soprintendenza e Paolo Pacini, dell’Ufficio beni culturali della diocesi.

L’intervento, condiviso dalla Soprintendenza per i beni artistici e architettonici della Liguria, è stato realizzato dal Laboratorio di restauro di Luisa Mezzano, che ha sede a Celle Ligure, con la direzione dei lavori dell’architetto Anna Pisani per la parte architettonica.

“Il restauro ha interessato quattro tipologie artistiche – spiega Luisa Mezzano – la scultura lignea del Cristo spirante di Anton Maria Maragliano, i finti marmi che decorano le pareti e il soffitto della cappella, l’affresco di fondo nella nicchia ove è collocato il crocifisso e, infine, la cornice della nicchia e l’altare in marmo scolpito”. “La scultura lignea – aggiunge la restauratrice – trasportata nel laboratorio di restauro, è stata sottoposta a trattamento di disinfestazione dagli insetti xilofagi, a un accurato intervento di pulitura e recupero della policromia originale e a un ritocco, per nascondere le innumerevoli lacune e abrasioni. Su tutte le superfici, inoltre, era steso un pesante strato di nerofumo, residuo dei tempi di illuminazione a candele. Le superfici decorate e dipinte sono state risanate, consolidate e pulite, recuperando le tonalità originali, seppur invecchiate dal tempo. Ha completato il restauro un nuovo e più idoneo sistema di illuminazione”.

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L’intervento è stato cofinanziato dalla Compagnia di San Paolo di Torino e dalla parrocchia di san Nicolò, grazie anche alle numerose offerte dei fedeli.