Sarà una fortezza tutta da esplorare quella di Savona che nei giorni 7,8 Novembre ospiterà “La Scienza nello Zaino”, due giornate per giovani e meno giovani, tra mostre, laboratori e incontri per scoprire la scienza e la cultura della montagna. Con un planetario per imparare a riconoscere le stelle, la visita ai sotterranei guidati dagli speleologi, giochi per scoprire la scienza e tante altre iniziative per un evento che non mancherà di divertire e di sorprendere. Gli incontri incominceranno sabato mattina con un tuffo nell’archeologia: A. De Pascale “L’archeologia preistorica nel savonese”, P. Reboulaz “ Valle d’Aosta, 2000 anni fa” e R. Massucco “Priamàr tra passato e futuro”.
Alle 14,30 ci sarà un ritorno inaspettato: il lupo, dove i più grandi esperti italiani, tra i quali il padre della conservazione del lupo in Italia, Luigi Boitani, terranno un incontro di divulgazione scientifica aperto a tutti i cittadini sul ritorno del predatore in Liguria e Piemonte. Solo questo evento meriterebbe un discorso a sé. Il concerto del Coro dell’Università di Milano chiuderà la serata.
La domenica riprende con altri appuntamenti interessanti: “Dalle grotte alle stelle” con Loredana Bessone racconterà di come gli astronauti dell’ESA si affidano agli speleologi del CAI per il loro addestramento. A seguire una testimonianza sulle vicende drammatiche del Nepal di Maria Antonia Sironi.
Nelle mostre non mancheranno le soprese scientifiche: Il Parco Del Beigua e l’Università di Genova porteranno le testimonianze di un antico Mare oggi scomparso, che si estendeva nell’entroterra savonese e nel quale viveva una fauna tropicale.
Con La Scienza nello Zaino le sezioni del CAI vogliono far uscire la cultura dalle loro biblioteche per esporla, in maniera affascinante e accattivante, in una cornice di festa della scienza. E così che nasce la mostra Uomini, Scienziati Alpinisti dove si conosceranno i grandi uomini che hanno fatto la storia del Club Alpino Italiano, ma anche la storia d’Italia, e si scoprirà come si viveva, come si studiava e come si andava in montagna nell’epoca in cui visse la Regina Margherita di Savoia. Con cimeli storici e libri antichi ci si accorgerà di come internet, GPS e cartine plastificate facciano parte di una storia alquanto recente.
Nello spirito del sodalizio gli eventi sono gratuiti a condizione che i visitatori entrino con molta curiosità e voglia di sperimentare i nostri laboratori, particolarmente studiati per giovani e giovanissimi.
La Scienza nello zaino nasce da un’idea del Comitato Scientifico LPV del Club Alpino Italiano ed è realizzata in collaborazione con il Comune di Savona, il Gruppo Astrofili Savonesi e il coordinamento CAI delle sezioni savonesi con l’aiuto dell’università di Genova e di tanti enti, associazioni naturalistiche, i parchi, le sezioni del CAI, i gruppi regionali CAI di Piemonte e Liguria, scuole e organi tecnici CAI che hanno voluto, con la loro presenza, porre l’accento sull’importanza di questo evento.