“Viva soddisfazione” è stata espressa al Senato dalla Sen. Donatella Albano del Partito Democratico nel corso del suo intervento in Aula incentrato sui nuovi provvedimenti a riguardo dell’agricoltura sociale: “Il provvedimento è molto importante perchè offre la possibilità a chi vive o ha vissuto situazioni di disagio sociale, di trovare nell’attività agricola una chance di riqualificazione professionale. Concettualmente non ci si rivolge all’agricoltura industrializzata, ma più ad un’agricoltura che si fonda sul rapporto tra l’uomo e la natura, con un approccio finalizzato a rispondere alle richieste del mercato e a quelle della società civile”.
“Aver introdotto le cooperative sociali nel corso della rimodulazione di questo provvedimento – continua – è stato un salto di qualità. L’aspetto multidisciplinare è infatti intrinseco nell’agricoltura sociale, che comporta, nella sua messa in opera, conoscenze diversificate in ambiti apparentemente lontani, almeno dal punto di vista formativo. Per questo non possono venir meno le conoscenze del mondo agricolo, come non possono venir meno le conoscenze del mondo dell’assistenzialismo sociale. Solo dall’interazione, da un’intensa collaborazione e da una delicata modulazione delle esigenze di questi due mondi”, conclude la Sen. Albano, “possono nascere progetti ben formulati e strutturati, in grado di portare ad ottimi risultati, sul piano agricolo e sul piano sociale”.