A Loano il coinvolgente e animato mondo del nuoto FISDIR

di Claudio Almanzi – Il coinvolgente ed animato mondo del nuoto Silvia CorradinFISDIR, fatto di grandi atleti e di stupende persone ha fatto ritorno nelle corsie dell’impianto sportivo “Garassini” in occasione della quinta edizione del Campionato italiano in vasca corta. L’evento, che è stato organizzato dalla società La Rete, con il coordinamento di Dario Della Gatta, ha rinsaldato il binomio vincente da anni fra la disabilità intellettiva-relazionale e la cittadina rivierasca, già protagonista nel 2010 con gli Europei INAS, nel 2011 con i Global Games e nel 2012 con il Mondiale DSISO.


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La tre giorni di gare ha visto in vasca quasi trecento atleti provenienti da tutta Italia, con un indotto complessivo di mille unità intervenute appositamente per l’occasione e ripagate con oltre dieci nuovi record italiani. “Sono molto soddisfatto di come si è svolto l’evento – ci ha confessato entusiasta il presidente del C.O.L. Della Gatta – sia dal punto di vista tecnico, sia dal punto di vista della cornice che la città ha saputo ancora una volta creare attorno all’evento sportivo e sociale. Voglio sottolineare quanto la buona riuscita della manifestazione sia passata per le ormai solide sinergie in essere con l’amministrazione locale e la Regione Liguria, che sono state propositive e fattive nello starci accanto”.

Loano tornerà ad essere il crocevia dell’attività internazionale già dal prossimo novembre, in occasione dell’Europeo DSISO, riservato a nuotatori con Sindrome di Down, a testimonianza di un sistema di accoglienza rodato e vincente. La manifestazione avrà carattere open e conta già la partecipazione di Australia, Brasile, Sudafrica e Taiwan.

Il campionato di nuoto in vasca corta è stato il primo evento del calendario nazionale 2015 della FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale) e ha permesso al Referente Tecnico Nazionale Marco Peciarolo di monitorare gli atleti azzurri e testarne lo stato di forma dopo un periodo di scarico dettato dai probanti impegni all’estero sostenuti dapprima in Repubblica Ceca e poi in Messico, dove la nazionale composta da atleti con Sindrome di Down ha vinto 31 medaglie. Tra questi la ligure Marta Cantero (Chiavari Nuoto), oro nei 50 dorso.

“Loano ha confermato gli altissimi standard sotto il profilo organizzativo – ha commentato il CT Peciarolo – e poter portare qui la nostra nazionale in novembre sarà molto importante, perché ci troveremo in un contesto collaudato in cui avremo l’obbligo di confermarci la prima nazione a livello continentale. È un’incombenza che ci dovrà spingere a dare il massimo in questi mesi e, anche se non sono una persona che ama sbilanciarsi, sono sicuro che andremo a toglierci diverse soddisfazioni. Da diverso tempo stiamo portando avanti un lavoro di scouting che sarà determinante per assicurare un continuo ricambio alle nostre nazionali e le prove tempo registrate dai nostri giovani ci hanno dato conferme in tal senso”.