RC auto e riforma del Codice delle assicurazioni private: incontro a Savona su nuova proposta di legge

La proposta di legge avanzata dalle Associazioni nazionali di categoria in Auto Pedali_Alassio6materia di RC auto e riforma del Codice delle assicurazioni private, è diventata disegno di legge n° 2684 depositato alla Camera dei Deputati prima firmataria on. Sara Moretto (PD) membro della Commissione Finanze. Sarà questo il tema della pubblica riunione che si terrà venerdì 16 gennaio alle ore 20.45 presso la Sala mostre della Provincia di Savona.

Secondo il responsabile nazionale degli Autoriparatori CNA Mario Turco che sarà presente all’incontro di Savona: “I punti qualificanti del disegno di legge sono fortemente incentrati sulla tutela e la difesa dei diritti degli automobilisti e – al contempo – sulla tutela delle imprese di carrozzeria che altre e diverse proposte di legge intendono penalizzare fortemente. Il disegno di legge mira all’indipendenza del mercato della riparazione dei veicoli incidentati ed intende modificarne l’attuale assetto oggi sbilanciato a favore delle compagnie di assicurazioni”.

Nella serata di venerdì verranno illustrate le richieste contenute nella proposta della CNA per garantire: Libertà di scelta della carrozzeria cui affidare la riparazione da parte dell’assicurato – Riparazione eseguita nel rispetto della conformità con gli standard dei costruttori e revisione delle auto riparate dopo un incidente che ha compromesso la sicurezza del veicolo – Obbligo della fatturazione di tutti gli interventi riparativi. Tale fattura deve essere analitica, specificando i tempi e le modalità di riparazione nonché i ricambi utilizzati, ciò anche ai fini della tracciabilità dell’intervento per il contrasto alle frodi assicurative. – Utilizzo pieno della cessione del credito, inteso quale diritto e opportunità previsti dalle leggi vigenti. Con la cessione del credito si permette inoltre all’automobilista di ricevere la riparazione in forma specifica recandosi presso la carrozzeria che ha scelto liberamente, senza esborso anticipato di danaro. – Difesa della concorrenza nel mercato dell’autoriparazione: nessun vantaggio dato alle imprese convenzionate con le assicurazioni e nessun svantaggio  per i carrozzieri indipendenti – Risarcimento integrale dei danni subiti, ivi compresi i servizi aggiuntivi e complementari della riparazione quali, ad esempio, il soccorso stradale e l’auto di cortesia durante il periodo della riparazione. – Abrogazione della disciplina del Risarcimento diretto e del suo Regolamento, anche in considerazione del suo fallimento in termini di riduzione dei premi assicurativi. Garanzia della terzietà e indipendenza del perito assicurativo