Consiglio Regionale Liguria, Bruzzone (Lega): “Il PD difende la casta”

“Il PD ligure ha deciso di votare contro i risparmi nella politica: mi aspetto Francesco Bruzzone 02che il premier Matteo Renzi, nel sentire quanto successo, si precipiti a Genova per schiaffeggiare i suoi”. Con sarcasmo Francesco Bruzzone, Consigliere Regionale della Lega Nord in Liguria, commenta quanto avvenuto nella seduta odierna del Consiglio Regionale. “Altro che casta: con 6 nel listino, 7 assessori che possono essere tutti esterni, e otto presidenti di altrettante commissioni, la sinistra in Consiglio Regionale ha voluto a tutti i costi mantenere un totale di 21 – ventuno – posti particolari, di cui 13 esterni, che si potevano tranquillamente evitare. Questa sarebbe una riduzione?”, aggiunge l’esponente del Carroccio.


Trova il regalo perfetto in Amazon
Regali! Tante idee e tante promozioni

“Non solo non hanno voluto ascoltare le proposte della minoranza, che per esempio proponeva di ridurre della metà, a quattro, il numero delle commissioni. Non ci hanno neppure concesso di interrompere con una breve sospensione la seduta, per approfondire alcuni aspetti del regolamento. È un pessimo segnale, un atteggiamento davvero brutto, quello di questa maggioranza, che dimostra quanto poco importi loro delle richieste dei cittadini e del confronto democratico tra le parti. Per questo la minoranza ha abbandonato l’aula, e per questo ho ritirato la mia firma dalla proposta di modifica dello statuto, perché hanno stravolto il testo iniziale e, di fatto, preso in giro anche l’ufficio di presidenza”, conclude Francesco Bruzzone.