Liguria: celebrazioni per la costruzione della linea ferroviaria dei Giovi nata nel 1854

Un treno storico con un locomotore E626 offerto dalla Regione Liguria che Linea Giovi 1001 foto locomotivasabato 4 ottobre alle 9 partirà da Genova Brignole e arriverà a Ronco Scrivia alle 1130 per dare il via alle celebrazioni per la costruzione della linea ferroviaria dei Giovi nel 1854. Si ricorda anche in questo modo la trasformazione della Valle Scrivia avvenuta grazie al nuovo collegamento che consentì l’apertura di nuovi traffici da Genova alla Pianura Padana.
A distanza di un secolo e mezzo quell’evento è stato ricordato questa mattina dall’assessore regionale ai trasporti Enrico Vesco, da Maria Pia Scandolo della CGIL e da Francesco Bertuccio presidente dell’associazione Mastodonte. Era questo infatti il nome delle locomotive che percorsero per la prima volta nel 1853 la linea dei Giovi Genova Torino, con una pendenza del 35 per mille che la rendeva la più pendente del mondo, dove transitavano treni a scartamento normale.
Centottanta chilometri realizzati dal 1845 al 1853, con inclusa la galleria dei Giovi, lunga 3900 metri, scavata totalmente a mano. Una linea voluta dal re Carlo Alberto e ancora prima nel 1830 da un gruppo di commercianti che volevano collegare il porto di Genova alla Pianura Padana. Per ricordare quegli eventi e il primo viaggio compiuto dalla locomotiva Mastodonte, con a bordo Camillo Benso conte di Cavour, sono previste a Ronco Scrivia, dal 4 al 12 ottobre, una serie di celebrazioni tra cui la mostra “Cesare Pozzo e il tempo del vapore”, dove saranno esposti modelli a vapore in varie scale e il plastico della ferrovia Giovi che coinvolgerà i visitatori in un gioco interattivo. Quest’anno la celebrazione in Valle si concentra sui temi della socialità partendo dall’esperienza di Cesare Pozzo, ferroviere che nel secolo scorso lavorò per lanciare e rafforzare la solidarietà tra lavoratori attraverso le società di mutuo soccorso.
L’intento è anche quello di confermare la centralità della solidarietà sul territorio attraverso l’impegno anche della Croce Rossa, diffondendo questa convinzione anche tra i giovani. Per questo è previsto il coinvolgimento degli studenti dell’Istituto Primo Levi di Ronco nel corso della tavola rotonda organizzata dalla CGIL sabato 11 ottobre nel cinema Columbia alle 1030 durante la quale saranno messe a disposizione due borse di studio per un lavoro sulla socialità.
All’evento che metterà a confronto quell’esperienza di solidarietà con la condizione odierna dello stato sociale parteciperanno, Stefano Maggi Docente Università di Siena e Presidente Fondazione Cesare Pozzo, Enrico Vesco assessore al lavoro e ai trasporti della Regione Liguria, il sindaco di Genova Marco Doria, Ugo Carminati C.R.I. Comitato locale Valle Scrivia, Ivano Bosco Segretario Generale Camera del Lavoro Metropolitana di Genova. Ad animare la settimana in valle anche un mercatino di artigianato e prodotti tipici, visite storiche guidate e intrattenimenti per bambini e famiglie.