Non autosufficienza, Rambaudi: pronti a stanziare 19 milioni e innalzamento del tetto Isee

Ammontano a oltre 19 milioni i finanziamenti che la Regione Liguria ha lorena Rambaudi new1 xG00messo a disposizione per il 2014 per il sostegno a domicilio di persone non autosufficienti e per favorire progetti di vita indipendenti. Lo spiega l’assessore al welfare della Regione Liguria, Lorena Rambaudi impegnata in questi giorni a Roma come responsabile della conferenza delle Regioni per le politiche sociali, rivolgendosi ai disabili che questa mattina hanno manifestato sotto la Regione sulla necessità di fondi per la domiciliarità.


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Quest’anno il fondo per la non autosufficienza avrà a disposizione 11 milioni di euro che serviranno per erogare 350 euro mensili per il mantenimento a casa delle persone non autosufficienti con un reddito ISEE non superiore ai 12.000 euro. A queste risorse si andranno ad aggiungere 5 milioni 445.000 euro per le persone in condizioni di gravissima disabilità che hanno bisogno di un’assistenza sulle 24 ore.

“A questi – spiega Rambaudi – erogheremo dai 500 ai 1000 euro mensili, a prescindere dalla patologia e dal reddito, sulla base di una valutazione complessiva che terrà conto anche della situazione familiare”. Ulteriori 3 milioni saranno stanziati dalla Regione Liguria per le persone gravi e gravissime che vogliono un’alternativa alla residenzialità.

“Le novità che abbiamo introdotto – continua l’assessore al welfare – sono, l’innalzamento del reddito ISEE per accedere al fondo della non autosufficienza che da luglio passerà da 10.000 a 12.000 euro e l’introduzione di piani individualizzati di assistenza, sulla base del disagio della persona e del nucleo familiare. A questo proposito stiamo creando una rete per offrire ad ogni persona ciò che è meglio e, nel caso in cui non ci siano le condizioni per rimanere a casa, abbiamo stanziato 19 milioni di euro come contributo di solidarietà per la residenzialità e semiresidenzialità extraospedaliera”.