Ex sindaco Guarnieri insulta e deride Maccarrone per l’aspetto fisico

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di Mary Caridi – Il tempo dalla caduta della sua amministrazione è trascorso, ma il livore e la rabbia verso i tre consiglieri comunali che l’hanno mandata a casa, pare non spegnersi mai. La signora Guarnieri sin dai primi giorni aveva manifestato rabbia e rancore, ma questo sentimento pur legittimo, poiché è naturale che l’abbia presa male, ed è anche umano  avere a caldo reazioni scomposte, ha toccato punte oramai inaccettabili, sotto il profilo umano. Perché se aver additato i “tre” come pezzenti della politica era già aver oltrepassato le regole minime di un linguaggio e della buona educazione, ora è riuscita a sorpassare la soglia.

maccaPuntare a offendere Nino Maccarrone, una persona che da libero cittadino circolava per Piazza del Popolo scattando foto della fiaccolata anti immigrazione tenuta in tutta italia dalla Lega Nord (peraltro inviato da me),  ha il sapore amaro di una donna che ha sete di vendetta politica. Esistono dei limiti, però, poiché una persona che si fa fotografare accanto a un Don Suetta oggi vescovo, accanto a Ciangherotti, fervente cattolico, dovrebbe sapere che è assolutamente vietato ridicolizzare l’aspetto fisico delle persone, puntando sull’effetto di sofferenza che la persona avrà nel leggere certe frasi, perchè l’obesità è una malattia.

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Ecco cosa ha scritto su facebook la signora Guarnieri:

«Mi dicono che un personaggio di ” peso” ha pubblicato e commentato fotografie del presidio che si è tenuto sabato ad Albenga, contemporaneamente a molte altre città, dal tema

” – clandestini + lavoro !!

Questa palla di lardo effettivamente si aggirava in piazza del popolo fotografando!!

La sua consuetudine di vita è distruggere il lavoro che altri svolgono e la politica che altri sviluppano anziché lavorare per un progetto suo.

Preferisce la politica conto proprio e non conto terzi. Privo di moralità ed etica politica in oltre un anno non ha prodotto alcun progetto se non presentare un emendamento in consiglio per ridurre l’IRPEF relativa alla sua fascia di reddito…..».

Un sindaco ha responsabilità maggiori di un comune cittadino, la prima è quella di essere un esempio per i cittadini che vuole amministrare e onestamente questa caduta di stile è, a livello educativo, un pessimo segnale.

Lei che ha avuto la scorta per un anonimo che la insultava (non conosco il contenuto della missiva, ma queste sono le parole riportate dalla stampa), non può, non deve  far vivere quel clima di paura a un cittadino comune che deve essere tutelato da un ex sindaco che non deve e non può permettersi di additare un difetto fisico come fosse una colpa.

* A modo mio: la rubrica Corsara di Mary Caridi