Il Meetup Ceriale In Movimento ha inviato una proposta all’attenzione del Sindaco e dei consiglieri, riguardo l’installazione di una casetta dell’acqua pubblica, già predisposta da alcuni comuni del ponente, come Loano.
La casetta dell’acqua, spiega Rodolfo Sanna, portavoce del meetup grillino, “permetterebbe un risparmio sia per le famiglie, sia in termini di riduzione dei rifiuti prodotti in un’ottica sempre di maggior rispetto per l’ambiente. Da un preventivo richiesto dagli amici del Meetup di Finale Ligure una casetta dell’acqua completa di dotazioni antivandaliche costerebbe circa 20000 € con ulteriore sconto del 5% se comprata immediatamente, altrimenti è possibile acquistarla in leasing ma senza sconto”.
I costi di installazione sarebbero assorbiti in tempi brevi, prosegue Sanna: “Prendendo in considerazione altri comuni della zona dove il consumo di acqua si aggira sui 300.000 Litri annui e ipotizzando un costo al L di 0,05€ la casetta verrebbe ripagata in meno di 2 anni e successivamente aumenterebbe gli introiti del Comune che potrebbero essere utilizzati per la manutenzione della rete idrica o per ridurre o addirittura annullare i costi di acquedotto per le famiglie meno abbienti”.
“Certi della bontà della proposta e della sensibilità dell’Amministrazione comunale sui temi ambientali, ci aspettiamo ovviamente che la proposta venga accolta e discussa in Consiglio Comunale in modo da poterla realizzare il prima possibile” è l’auspicio del Meetup Ceriale in MoVimento.
Benefici e alcuni dati relativi ai possibili risparmi raggiungibili con l’installazione di 1 casetta dell’acqua – BENEFICI: •erogazione acqua liscia, gasata e refrigerata, a “km 0”; •riduzione della plastica; •salvaguardia dell’ambiente; •riduzione delle immissioni di CO2 nell’atmosfera; •riduzione dei costi per conferimento delle bottiglie alle discariche. RISULTATI e RISPARMI medi ottenibili in un anno da una “Casa dell’acqua” standard: •600.000 litri di acqua erogati; •400.000 bottiglie di plastica non utilizzate, equivalenti a 16.000 Kg di rifiuti non prodotti; •46.000 litri di petrolio, impiegati per la produzione e il trasporto di acqua; in bottiglie di plastica, risparmiati •50.000 kg di CO2, derivanti dalla produzione e dal trasporto di acqua in bottiglie di plastica, non immessi in atmosfera; •90.000 € risparmiati, equivalenti al minor costo per le famiglie rispetto all’acquisto di acqua in bottiglie di plastica. Vi è inoltre da considerare un risparmio medio per le famiglie di circa 230€ all’anno che non sono tanti ma per molte famiglie in questo periodo di crisi sarebbe un piccolo segno di miglioramento.