Albenga, grandi emozioni per la serata finale di Su la Testa

di Alfredo Sgarlato – L’incursione dell’attore Fabio Vosilla che disturba simpaticamente i presentatori Lorenza Bertoglio e Davide Geddo apre la terza serata del festival Su la Testa 2013. Primo ad esibirsi Fabio Biale, noto come polistrumentista al servizio di mille band locali, che stasera presenta alcuni brani del suo primo, riuscito, album “La sostenibile essenza della leggera”. Le sue canzoni sono ironiche e scanzonate, tra rock e swing, e Fabio le presenta in maniera brillante. Ottimo il suo accompagnatore Matteo Giacosa alla viola, dotato di un bel fraseggio, notevole il duetto viola-violino tra i due.

Cambio di registro con Ennio Rega, cantautore ingiustamente poco noto al grande pubblico malgrado i molti riconoscimenti ottenuti nel corso della carriera. Canzoni dai testi profondi, Pasolini e Pessoa tra i numi tutelari di Rega, che disegnano la realtà di un paese in crisi, ma senza per questo essere pedanti o fare piagnisteo. Rega ha una voce molto potente e interpreta con fare teatrale, accompagnato da Marco Loddo al contrabbasso e Fabiana Sette seconda voce. Per fortuna esistono ancora festival che danno spazio a personaggi così, di grande spessore, che in tv non vedremo mai.

A metà serata viene consegnato il Premio intitolato Lorenzo Pisani, che ogni anno viene assegnato a un cineasta che partendo dalla provincia è riuscito a farsi strada. Il vincitore del 2012 Davide Aicardi consegna la targa a Guido Colla, regista di cortometraggi e assistente di Bertolucci, Martone, Mazzacurati e molti altri tra i nomi più eccelsi del cinema italiano. Terzo artista della serata Finaz, chitarrista della Bandabardò, stasera solo sul palco con la sua sei corde acusitica. Tecnicamente prodigioso, capace di esplorare tutte le possibilità sonore dello strumento usando solamente i delay e nessuna base, Finaz si rivela anche persona molto simpatica che sa come coinvolgere il pubblico. Composizione proprie, figlie di molti viaggi e dell’esplorazione di molte culture musicali, dall’Oriente alla Spagna alla Giamaica, e gli omaggi ai Beatles e a Hendrix senza i quali, ci racconta Finaz, oggi farebbe il calciatore.

Chiusura con Enrico Ruggeri, coi gli storci accompagnatori Luigi Schiavone alla chitarra e Fabrizio Palermo al piano. Si parte con “Il portiere di notte” e poi tutte le canzoni più amate, da “Il mare d’inverno”, per noi liguri un pezzo di autobiografia, a “Polvere”, a “Contessa”. Bello anche un brano tratto dal nuovo album, ispirato dal Frankestein di Mary Shelley, un blues intitolato “Il cuore del mostro”. Ruggeri omaggia anche Lou Reed, cantando la bellissima “Perfct day”. Il pubblico emozionatissimo sa le canzoni a memoria e le canta in coro.

Finisce così un edizione di Su la Testa con grande partecipazione di pubblico e livello artistico alto, con tanti momenti indimenticabili, l’esibizione di Musica Nuda su tutti, ma anche lo spettacolo offerto da Sarah Sharp & The Jitterburg Vipers. L’Associazione Zoo ringrazia gli sponsor, Mario Mesiano e Ingaunia Teatro, l’insostituibile Alessandro Mazzitelli al mixer, e ancora una volta lancia un appello per Tomaso Bruno incarcerato in India e dimenticato dai telegiornali. La città di Albenga ringrazia Su la testa, fortino di resistenza culturale e artistica.

*Nella fotogallery: Su la Testa festival 2013 – Sabato 7 dicembre 2013: sul palco FABIO BIALE – FINAZ – ENNIO REGA – ENRICO RUGGERI – La consegna del Premio intitolato Lorenzo Pisani al regista GUIDO COLLA

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