Albenga, sinistra contro il luna park? Ex sindaco Guarnieri (Lega) replica a Ghiglione (Pd)

L’ex sindaco Rosy Guarnieri (Lega) replica all’ex consigliere comunale Tullio Ghiglione (PD), in merito a quanto dichiarato sul progetto di Luna Park in Piazza Corridoni. Dichiara Rosy Guarnieri: «Pur di non parlare di acqua e di gestione dell’acquedotto, viene affrontato qualsiasi argomento dai componenti della ex minoranza, in special modo l’ex consigliere Ghiglione, in passato poco attivo, oggi attento, quasi fosse incaricato a smistare la posta Commissario e degli uffici per informare la popolazione».

«Quando si dice ‘dare voce alla gente’: da mesi, numerosi genitori ci avevano fatto pervenire apprezzamenti sulla struttura estiva ‘Bim Bum Bam’, luogo per tutti i bambini del comprensorio, che offre ai genitori l’opportunità di divertimento in sicurezza ai propri figli. Erano gli stessi genitori, la gente, a chiedere che potesse restare: richiesta altresì motivata dal fatto che, nel periodo estivo, questo luogo permette anche le feste di compleanno dei bambini, congiuntamente al divertimento più gradito dei piccoli».

«A seguito di tali richieste – prosegue Guarnieri – atteso che in quella piazza vi è una tettoia non più in sicurezza, la quale durante le giornate ventose presenta forti criticità, è stato inoltrato un atto di indirizzo agli uffici perché approntassero un bando di evidenza pubblica per l’acquisizione di un progetto, che andasse in quella direzione aprendola, soprattutto ai giovani e ai soggetti titolari di licenze di spettacoli viaggianti, le cui famiglie – come già detto da un esercente – fanno parte del tessuto sociale albenganese da decine e decine di anni. Quelle famiglie, da sempre, amano il nostro territorio e svolgono un lavoro al servizio della gente. Quelli che benpensano li considerano forse ‘giostrai’, con termine dispregiativo, ma loro sono quei giostrai che, da generazioni, con il loro duro lavoro, hanno dato e daranno un servizio a numerose generazioni di minori, sempre guadagnandosi da vivere nel totale rispetto delle città in cui operano, scegliendone una come loro dimora abituale».

«Anche in questo caso, il PD e il sig. Ghiglione dimostrano di essere lontani dal territorio, da quanto accade e da quelle che sono le istanze della città e dei cittadini. Tale percorso, inoltre, poteva far acquisire alla città una tenso struttura utilizzabile anche per eventi in caso di pioggia. Non si tratta di un luna park permanente, perché per quello sarebbe bastata una delibera di individuazione di un sito a tale intento, si tratta invece di evidenziare un proposta di una tipologia di gioco – gonfiabili – per il periodo invernale, analogamente a quello estivo da tantissimi anni presente nella nostra città. Nel 2010, a causa di un cavillo burocratico, il ‘Bim Bum Bam’ era rimasto qualche giorno chiuso: personalmente, ho visto molti bambini piangere e inveire contro i genitori, perché volevano accedere per giocare. La presenza di persone in quell’area è anche un motivo di sicurezza. Diversamente, resterebbe ad esclusivo uso di balordi in una stagione in cui alle 18 è buio. Ma forse, è questo il desiderio della sinistra ingauna. Degrado e abbandono».

«Chiedo a Ghiglione di non affannarsi nell’andare a ricercare atti della mia giunta, ma piuttosto di dire la sua sull’acqua. Di dichiarare pubblicamente se è contrario o favorevole all’acquisizione in diretta della gestione dell’acquedotto attraverso l’ingresso in SCA, o con creazione di un modulo comunale a salvaguardia dei posti di lavoro in oggi addetti alla gestione privata. Posti di lavoro attuali, si badi bene: non quelli che verranno assunti fino a maggio per soddisfare le esigenze elettorali di uno o dell’altro ex consigliere, ex assessori, consiglieri regionali, onorevoli, o quanti altri si sono prodigati nel fermare la giunta Guarnieri perché non avviasse la scelta ormai pianificata. Anzi, la richiesta la rivolgo a tutti. Prendano posizione, dicano da che parte stanno. A tutti coloro che si sono dimessi per liberare la Città, chiedo di far sentire la propria voce presso il gestore affinché versi i due milioni di € dei Cittadini da lui impropriamente trattenuti per i quali io ho avviato atto di ingiunzione coattiva, che causa interessi passivi per l’ente, che è in anticipazione di cassa per oltre 1 milione. Si facciano promotori di azioni a favore della città e non per loro marchette strettamente personali», conclude Rosy Guarnieri.

7 Commenti

  1. Caro ex iscritto PD, forse non sai che il depuratore e le tariffe dell’acquedotto sono due facce dello stesso problema e che è la mancata costruzione del depuratore che ha impedito di poter spalmare i 9 milioni di debito su tutti i Comuni del comprensorio e non solo sui cittadini di Albenga. E chi ha causato tutto ciò? Per quanto riguarda l’elenco, fallo pure, così poi lo verifichiamo insieme. In ultimo. quando ti rivolgi a me direttamente, ti prego di non urlare (qualora non lo sapessi, ti informo che sul web scrivere in maiuscolo, significa urlare).

  2. il vero problema è che da decenni albenga è dominata e controllata da una banda di affaristi….

  3. Bambini che INVEISCONO perché non possono accedere a giocare?

    Complimenti ai genitori e al sindaco che hanno eletto!

  4. E TU TEX PARLA UN PO’ DELL’ACQUEDOTTO VA… O E’ TROPPO INDIGESTO L’ARGOMENTO? OPPURE PARLA UN PO’ DELLE COLATE DI CEMENTO ….oppure di tutte le altre cose che ha perso Albenga che se vuoi ti facciamo un elenco preciso.
    🙂

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