Albenga, sindaco Guarnieri: nessuna "emergenza mare"

Nessuna “emergenza mare”: il sindaco di Albenga Rosy Guarnieri così replica all'”allarme” lanciato dal gruppo ingauno degli Amici di Beppe Grillo. La vexata quaestio del depuratore – anche in ottemperanza delle direttive UE – rimane naturalmente aperta, ma al momento non si rilevano particolari “criticità”, a parte la zona foce, che mettano a rischio la balneazione: «A dispetto degli allarmismi infondati – precisa il sindaco – cogliamo l’occasione per informare turisti e cittadini tutti circa l’esito delle analisi condotte da ARPAL sui punti di prelievo presenti sul territorio albenganese, le quali hanno dato esito favorevole e certificato che la qualità dell’acqua di balneazione di Albenga come “eccellente” in ciascun punto, con la sola eccezione della zona foce che, essendo punto di arrivo del fiume Centa, viene definita “buona”».

«Direi che le opinioni degli esperti del settore valgano più di quelle di qualche ingegnere con ambizioni politiche. Mi chiedo, peraltro, se tutti i componenti degli Amici di Beppe Grillo siano a conoscenza e condividano quanto periodicamente dichiara il loro leader ingauno. Ci sono molti commercianti ed esercenti che, magari condividendo le posizioni del capo nazionale Grillo, non sono invece molto contenti della cattiva pubblicità che il portavoce meetup fa alla nostra città, e del fatto che, con le sue denunce infondate, spaventi il turista. Se poi, con le “chiazze di colore marroncino”, si intende quanto si è visto la settimana scorsa, anche il meetup ha preso il grosso abbaglio del polline, come certificato dalla stessa Arpal, che si era aggregato formando una chiazza anomala», conclude il sindaco Guarnieri.

4 Commenti

  1. 1) E’ del 2004 il progetto Galli che per 12Ml di€ prevedeva un depuratore LATO MARE in Regione Carenda dove è stato realizzato lo scarico. Nel 2005 l’ammucchiata Bertolotto/Paliotto/Balestra/Scaiola/ Burlando ha buttato tutto all’aria e sponsorizzato lo sciagurato depuratore a Villanova costo 60ML€ ma molti dicevano più realisticamente 80ml€.
    2) Infatti Ceriale che è collegata a Borghetto si prende lo scarico di Albenga che è 100 metri a ponente del confine dei due comuni.
    3)Peccato che per la sola depurazione ad Albenga si paghi l’astronomica cifra di 0,6363€ a metro cubo e che dopo ventanni che si paga il canone di depurazione non solo non c’è il depuratore ma nemmeno si sa bene dove siano finiti tutti i soldini incamerati per realizzarlo.
    4) Per aiutare il turismo dovremmo allora mettere un telo nero lungo tutta la ferrovia da Albenga a Ceriale così i turisti non vedrebbero le schifezze che galleggiano in mare.

  2. 1) Se la Regione e sodali vari non si fossero messi di traverso saremmo allacciati al depuratore di Borghetto da almeno 2 anni!
    2) Vorrei evidenziare che in mare ESISTONO LE CORRENTI; dunque il problema è comunque complessivo, non solo di Albenga;
    3) A nessuno fa piacere pagare le bollette: la quota oltre al consumo è sia per la depurazione (se non con che soldi lo si fa il depuratore?) e per la RETE FOGNARIA;
    4) Il gioco dello “Sbatti il mostro in prima pagina” non aiuta nessuno tantomeno il turismo

  3. Ma cosa dice la sindaco!!!!! Se non vede, si metta gli occhiali perchè il nostro mare di Albenga fa proprio schifo e poi sono decenni che paghiamo nelle bollette dell’acqua la quota per la depurazione delle acque!!! NON FATE IL BAGNO, GALLEGGIA DI TUTTO, E POI SCHIUMA A GO-GO!!!! ALLUCINANTE VOLER NEGARE L’EVIDENZA SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI!!!!

  4. Con la consueta classe ed eleganza che caratterizza il nostro Sindaco Guarnieri, che ancora una volta se la prende con “qualche ingegnere” (finalmente ha individuato una figura di riferimento, per la pace sua) risponde al nostro comunicato che parla della “vexata quaestio” circa la mancanza del depuratore, argomento abusato quanto si vuole ma, MAI AFFRONTATO REALMENTE, e ci GARANTISCE (l’ARPAL garantisce) che, nonostante sul pelo dell’acqua galleggi letteralmente di tutto, la qualità delle acque di balneazione sia “eccellente”.
    Dalle foto scattate si vede galleggiare, oltre all’innocuo polline certificato ARPAL, anche plastica e materiale non ben identificato che di certo non invogliano alla balneazione, nonostante l’acqua eccellentemente certificata! (sulla mancanza della bandiera blu sulle nostre spiagge magari ne parliamo un’altra volta…)

    Come meetup amici di Beppe Grillo noi ci poniamo semplicemente, come normali cittadini questioni di ordine comune, col fine di mantener alta l’attenzione sui questi temi (in questo caso la MANCANZA DEL DEPURATORE) senza il minimo intento di screditare la città di Albenga (a questo ci pensano direttamente quelli della giunta, tra poltrone spartite a tavolino e ordinanze western)
    Per inciso, tutto quanto esca di ufficiale dai comunicati meetup è sempre condiviso e discusso senza nessuna “sparata personale”

    Se, in risposta ad una critica legittima e naturale, l’unica reazione di chi rappresenta la città e TUTTI I CITTADINI INGAUNI sia quella di ATTACCARE per zittire le voci, al suo orecchio, stonate, crediamo si sia perso totalmente il senso della politica.

    il politico non è un killer che fa sparire o punisce la voce “fuori dal coro” ma un “primus inter pares” eletto col fine di fare il bene per TUTTA la città ed ascoltare anche le critiche e comprendere il disagio di chi è contrario.

    Speriamo vivamente che la stagione porti un gran numero di turisti nel Comune Di Albenga , ci auguriamo che tutti gli eventi, attrazioni culturali ed archeologiche possano far innamorare coloro che passeranno sul suolo ingauno, nonostante tutto.

    Chi poi vuole vedere con i propri occhi e decidere con la propria testa se il giorno 18 giugno 2013 c’era o non c’era una emergenza inquinamento del mare ad Albenga non ha cha da accedere alla nosta pagina Facebook:
    [omissis]
    dove sono pubblicate alcune delle fotografie scattate in quel giorno.

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