Sabato 1 giugno alle ore 17.30 il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, insieme al sindaco di Albenga Rosy Guarnieri inaugurerà il “Parco fisioterapico” della Casa di Cura “San Michele”; alla cerimonia sono stati invitati, oltre all’On. Franco Vazio, le autorità civili e religiose del comprensorio ingauno. «La nostra Casa di Cura», spiega Anna Maria Gentile, l’amministratore unico della Enne Srl, «partecipa, in sinergia con GSL Srl, al Progetto di sperimentazione gestionale di chirurgia ortopedica, protesica e artroscopica, avviato con successo da un anno presso l’Ospedale di Albenga, fornendo ai pazienti il necessario supporto riabilitativo post intervento. La Casa di Cura “San Michele” è da tempo struttura riabilitativa di riferimento per la Asl2 Savonese e per la Regione Liguria. Il nuovo Parco Fisioterapico, con struttura interamente in legno di castagno, all’ombra dei maestosi pini, appena nato è già stato citato dalla prestigiosa rivista “Tecnica Ospedaliera” ed è oggetto di attenzione da parte degli studiosi di architettura ospedaliera e di metodologie riabilitative».

La sua concezione, in fondo, è semplice: abbinare tecnologie sanitarie con materiali naturali, inseriti in un ambiente dove è particolarmente gradevole lavorare, sia per il paziente che per l’operatore. «Il Parco, insieme alla Spiaggia attrezzata, al Sano Bar (la Casa di Cura fa parte della rete “Ospedali che promuovono la Salute” dell’OMS) integra le più tradizionali strutture (sale operatorie, degenze, diagnostiche per immagini e di laboratorio, centro fisioterapico, palestre, ecc.) implementando l’originale “modello bio-psico-socio-ambientale di riabilitazione” per il quale la San Michele è da tempo famosa: esso consente, infatti, il più precoce raggiungimento del recupero funzionale del Paziente, coinvolgendolo in modo “olisticamente” terapeutico per almeno 12 ore al giorno».