di Fabrizio Pinna – Nella giornata in cui il savonese ha festeggiato il primato ligure di vessilli ricevuti dalla Fee, 16 tra spiagge e porticcioli turistici, niente bandiere blu per Albenga: anzi, nuovi divieti di balneazione. Dopo i rilievi effettuati nei giorni scorsi dall’Arpal (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure) l’area della foce – dove sono presenti anche le spiagge dei campeggi, in particolare i Gallinara – è infatti stata interdetta alla balneazione, secondo quanto precisato nell’ordinanza n. 105 firmata dal sindaco Rosi Guarnieri lunedì 13 maggio e pubblicata ieri nell’Albo pretorio del Comune (si tratta della zona di via Don Lasagna a Vadino, prossima al rio Avarenna: “il tratto di mare interessato si estende per un totale di mt 277, da Campeggio Gallinara 30 mt Levante via Avarenna a molo Levante Foce fiume Centa”).
È noto lo stato di incuria in cui versa l’alveo del Centa in molti tratti – anche prossimi alla foce e all’ex oasi naturalistica – ridotti periodicamente a vere e proprie discariche a cielo aperto, con detriti e rumenta che le piogge e le correnti del fiume trasportano poi immancabilmente in mare. Problema che peraltro si unisce a quello della mancanza del depuratore comprensoriale, in ottemperanza alla normativa UE, che dopo lo stallo del progetto di Villanova – e al di là dei periodici annunci di pragmatica da parte degli enti locali – attende ancora una reale e concreta soluzione definitiva. Nuovi controlli saranno eseguiti dall’Arpal nei prossimi giorni per verificare il rientro negli standard minimi della qualità delle acque.
Buona sera. Vedrete che anche stavolta la colpa non sarà di questa amministrazione immobilista, ma bensì di quella precedente, della provincia ecc..La presunzione va a braccetto con l’ignoranza. Un saluto