GIOVANI MINISTRI CRESCONO

di Sandra Berriolo – Silvio aveva ragione a dire che ci vogliono le donne. Lui lo diceva in generale ma comunque ora al Governo ne abbiamo sette e qualcuna pure carina. Chisseneimporta se è un miscuglio di “intese”. È da quando siamo nati che ci dicono di cercar di mediare, che la ragione sta in mezzo, che è meglio una gallina oggi, ecc. Leggendo l’elenco dei Ministeri e gli abbinamenti agli incaricati mi sorgono spontanee delle domande, premettendo che di alta burocrazia statale sono abbastanza digiuna e mi scuserete.

Innanzitutto: perché il ministero dell’Agricoltura e quello dell’Ambiente separati? E se separiamo l’Agricoltura dall’Ambiente, perché non aggregarla al Lavoro? È forse sempre di serie B, il lavoro in Agricoltura? Anche in un Paese che dice di produrre eccellenze e lo fa credere a tutto il Mondo, salvo poi buttare via quello che produce e investire capitali in Marocco, Spagna e altrove perché là il lavoro costa meno. Ma soprattutto: che credenziali ha in merito la nuova (e giovanissima) Ministra? È avvocato ed è alla Camera dal 2008: ha avuto modo di apprendere che la terra è bassa; lo sa che le patate crescono in terra e le pesche possiedono un albero apposito?

Vabbè almeno di toste c’è la Josefa. Già il fatto che abbia le Pari Opportunità mi fa sperare che dalla prossima stagione gli italiani, andando in vacanza in Trentino, possano essere trattati parimenti ai tedeschi senza sentirsi degli zulù. E se i suoi colleghi Ministri maschi non la staranno a sentire, dotata di fisico, spalle larghe e determinazione teutonica com’è, li atterrerà con una palettata della canoa in mezzo al Transatlantico. Poi l’olimpionica ci ha pure le Politiche sportive e giovanili. Glielo spiegherà lei ai giovani virgulti viziati che per vincere e far soldi nello sport ci vuole sacrificio, dedizione e allenamento costante, carattere volitivo. Quindi non basta che i genitori si scannino sugli spalti mentre i ragazzini ingoiano integratori solo per aver fatto un piano di scale. Altrimenti vince la Cecile, quella abbronzata insomma, che sarà addetta all’Integrazione. Ma l’integrazione degli stranieri con gli italiani o viceversa? No perché, lei è nata in Congo (e non ridete pensando alla battuta di Totò!), è giovane, laureata e specializzata ed è evidentemente femmina e nera, senza essere una modella o la moglie di un industriale. Come mai lei lavora e molte italiane no? Forse perché si è data da fare (e non intendo in quel senso là, malpensanti che non siete altro!) ? Traduco: lei è più integrata di noi, altroché. E saprà pure tre lingue, immagino, oltre che qualche dialetto africano. Si è capito che sono invidiosa? Pazienza.

Vabbè parliamo di uomini. Ci sono due Sindaci che si devono occupare di Affari Regionali e Sviluppo (rispettivamente) e c’è un altro Ministro addetto alla Coesione Territoriale: cioè? Ci sviluppiamo ciascuno facendosi gli affari propri o è meglio una rete territoriale per un coordinamento dello sviluppo? Dai, lo so che io non ci capisco niente, perdonatemi. Comunque in un periodo in cui Carfagna e Santanchè resteranno a casa a rifarsi lo smalto noi punteremo sul Ministro del Welfare (dirlo in italiano, no eh? Che il Ministro alla Cultura faccia qualcosa in proposito), il quale per l’occupazione dice di voler puntare sul telelavoro. E siamo tornati a Silvio! Sono anni che lo dice che l’importante è il tele-lavoro…

P.S.: questo pezzo è stato scritto prima dei sanguinosi avvenimenti di domenica mattina davanti a Palazzo Chigi; si tratta come sempre di considerazioni ironiche, senza fondamento politico.

* La Nonna del Corsaro Nero: la rubrica Corsara di Sandra Berriolo

1 Commento

  1. ….in questo momento purtroppo sono in tanti a sperare che tutto crolli…come quei vecchietti intorno al cantiere…che guardano pensando di far meglio e che è tutto da rifare…!!!!!…Io stranamente sono ottimista…perchè pur non essendo grillino e non approvando le “modalità” con cui gestisce la sua vittoria indiscussa, è indubbio che in soli 3 mesi ha ottenuto di:
    – eliminare dalla scena politica personaggi come Di Pietro…Giannino…Ingroia…Fini….e ridimensionare i vari Casini….Bossi/Maroni …ecc..;
    – costringere il PD ad uscire dalla propria roccaforte e guardare in faccia i propri elettori….(impallinando peraltro Prodi..Marini…e di riflesso Bersani, D’alema, Bindy…ecc..).

    In sostanza….pur non governando, il movimento 5 stelle (3 per la juventus….battutaccia ..lo ammetto!!!!)….ha telluricamente smosso le fondamenta ritenute sinora solidissime di una politica bestiale!!…Questo che voi chiamate inciucio…il lo chiamo “reset” storico…finalmente un governo di giovani…che ha l’obbiettivo di tentare di salvare il paese senza litigare (almeno negli auspici)….e che sta man mano facendo fuori i soloni della vecchia gerarchia/geriatria….

    P.S. questo pezzo l’ho scritto dopo i tragici avvenimenti di domenica mattina…!!!…Lo dico con ironia alla geniale Sandra…che certamente capirà!!!

    Un abbraccio sincero a tutte le forze di polizia….figli derisi e vituperati di questa Italia malata che si ricorda di loro solo quando il sangue versato li rende orgogliosamente nostri indispensabili fratelli….

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