RUBY FOR PRESIDENT!

di Sandra Berriolo – L’ho sentita oggi mentre leggeva la sua pappardella. Mi è piaciuta un sacco. La vorrei come nostro rappresentante supremo. Vi spiego perché. Intanto sarebbe donna e così si pacificherebbero tutte le menate sulle chiamate o meno delle donne al potere. Lei sì che è una Femmina, con la F maiuscola! Sempre distrutta dal dispiacere ma sempre in perfetto ordine, con le unghiette appuntite e lunghe, con l’orecchino ballonzolante che arriva alla spalla e tutto il resto dell’armamentario come da regolamento.

Finalmente ha tirato fuori le unghie, in tutti i sensi, smettendo l’aria da bambolina che non capisce l’italiano e può essere fregata da un momento all’altro. Ha letto per un quarto d’ora una reprimenda – scritta evidentemente da un avvocato, e questo è un altro punto a suo vantaggio, perché in Italia il politico se non è avvocato ne deve avere almeno tre come consulenti – l’ha letta, dicevo, con una velocità, dizione perfetta, una piacevole articolazione delle parole da far invidia a Nicoletta Orsomando. E il nostro rappresentante supremo deve essere dotato di facilità all’eloquio ma non essere timido di fronte a orde di giornalisti agguerriti di qualunque parte del mondo. La ragazzina se li è giocati, conducendo lei la situazione, tenendoli a bada con piglio deciso.

Sarebbe un ottimo politico e Presidente in quanto sa girare le frittate meglio di Vissani. Una che vuol fuggire da una famiglia problematica (davvero poi?) e per sistemarsi usa l’unica cosa che di lei gli altri notano: la bellezza (o l’appariscenza? Ma per il maschio non fa differenza). Poi però si lagna di essere trattata come una ragazza poco seria e di amare tanto la sua famiglia, da cui è scappata tre volte (o ce l’hanno mandata?). Millanta, lei per prima, di essere nipote di uno che non è manco del suo Paese e poi protesta perché non le credono quando dice il contrario. Eccetera.

Insomma, un Presidente perfetto per un Paese in cui chi non rilascia gli scontrini protesta contro l’evasione fiscale; in cui chi dice che la politica è marcia poi si candida alle elezioni sperando in un seggio in alto (non nel paesino da curare giorno per giorno); in cui chi è in pensione continua però a lavorare in nero, togliendo lavoro ai giovani; in cui i giovani dicono che non c’è lavoro però rifiutano di fare il contadino o il panettiere.

Vado avanti? No, mi fermo perché devo andare. Scusate, ho lasciato la macchina in doppia fila e non vorrei che quello str… del vigile pretendesse di farmi la multa!

* La Nonna del Corsaro Nero: la rubrica Corsara di Sandra Berriolo

4 Commenti

  1. un marocchino fermata con 20 grammi di eroina ha detto alla polizia: sono il fratello di Ruby (citato da Filippo Ceccarelli)

  2. Non credo che mai Ruby possa diventare un perfetto Presidente. Semplicemente perchè in Italia, una donna, per diventare un politico, ed essere apprezzata, deve essere brutta e particolarmente simile a un uomo, fisicamente e nel comportamento. Una donna, in politica, se bella e ben curata, sicuramente non è arrivata per merito, ma per altre vie. Invece una donna simile ad un uomo no, impossibile, perchè l’uomo è integro ed entra in politca solo per merito. Tipo Monti. E i risultati si vedono.

  3. ….siamo l’Italia che ha mandato in parlamento Cicciolina…..Vladimir Luxuria…Iva Zanicchi…Gianni Rivera….Massimo Mauro…..abbiamo una sala del parlamento intitolata a GIULIANI…e non ne abbiamo nessuna per il Capitano Ultimo…!!!!..Ruby passerebbe inosservata e non come una novità in questo parlamento…di st……con la S maiuscola!!!

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