Albenga, ex vice sindaco Vannucci: “confermo le mie irrevocabili dimissioni”

(fp) – In uno scenario un po’ opaco di frantumazione e ricomposizione ad Albenga dell’attuale maggioranza per l’ennesimo rimpasto di giunta non ancora ufficialmente definito, difficile al momento capire quali strascichi reali potranno avere le defezioni, le polemiche e i veleni di queste settimane sulla effettiva tenuta nei prossimi mesi dell’amministrazione Guarnieri.

L’ultima redistribuzione degli incarichi e delle deleghe avvenuta l’anno passato, nel novembre 2011, aveva lasciato in eredità al sindaco più problemi di quanti ne avesse risolti, al punto che già nel luglio scorso si parlava con insistenza di un ulteriore imminente rimpasto. Una trattativa lunga ed estenuante, quindi, che è andata avanti sino ad oggi. Con quali conseguenze future, si vedrà.

Di certo rimane che l’annunciato rilancio dell’azione amministrativa ha mostrato nei fatti di aver fiato ben corto, generando tra le fila della maggioranza in pochi mesi nuovi malumori e disincanto, come quello oggi espresso dal dimissionario Mauro Vannucci: “Ad un certo punto, però, tra noi qualcosa è cambiato, non so per colpa di chi, forse c’è di mezzo la politica, ma quale politica?” scrive nella sua missiva indirizzata al sindaco, “Quella legata alle vecchie logiche dei partiti? Quella politica di cui la Gente non vuol più sentir parlare? Penso proprio di sì! In questo momento, infatti, l’entusiasmo e la voglia di ‘fare’ con passione, nell’interesse della città, sono stati messi da parte e lavorare al Tuo fianco è diventato, giorno dopo giorno, sempre più difficile. Quella serenità comune che permetteva con poco di ottenere grandi risultati è ormai svanita”.

Il Corsara pubblica integralmente copia della lettera con la quale l’ex vicesindaco Mauro Vannucci conferma le sue “irrevocabili dimissioni”.

13 Commenti

  1. Mauro, per non stare solo mettiti vicino a Chirivì … lui già ne sta vedendo passare qualcuno … 🙂

  2. @iscritto Pdl ….già già sarà interessante vedere se il “placido” Antonino Maccarone in consiglio costituirà il gruppo de La Destra, lui orgogliosamente nero, e se sui social network magari sarà meno testa calda contenendosi in certi commenti.

  3. L’avvocato Chirivì siederà in Consiglio al posto di Robello ma bisognerà fare spazio anche al fascista Maccarronne.

  4. ULTIMISSIMA:
    L’AVV. CHIRIVI’ SCIPPA L’ASSESSORATO A CIANGHEROTTI
    Il rimpasto è oramai cosa fatta ad Albenga. In maggioranza entrano Pollio (sarà il nuovo presidente del Consiglio Comunale) e Cangialosi (che entrerà in Giunta al posto di Boscaglia).
    Ma la novità più ghiotta dell’ultima ora è l’ingresso in giunta come Assessore esterno ai servizi sociali al posto di Eraldo Ciangherotti dell’Avv. Alessandro Chirivì ex presidente della Palazzo Oddo srl che è stato sponsorizzato dal Vicepresidente della Provincia Silvano Montaldo. Per Ciangherotti una duplice beffa: l’ingresso in maggioranza dei “nemici “Pollio e Cangialosi e la perdita dell’Assessorato per far posto all’ambizioso Chirivì che vuole anche sostituirlo come referente della Diocesi…Cibien, coordinatore del PDL ingauno, non moriva dalla voglia di recuperare Chirivì, ma alla fine tra Ciangherotti e L’ex Presidente della Palazzo Oddo si è scelto il male minore…Povero Ciangherotti: da pupillo del Vescovo e della Guarnieri e possibile candidato al parlamento a epurato…

    …..la fonte e giornalistica e non una chiacchiera da bar…..

  5. Mauro, anche con le sue pecche evidenti si è sempre distinto per fare del bene in Albenga. Dispiace che se ne vada e che lasci campo libero a degli ectoplasmi, fannulloni, affaristi e incapaci.Ma credo che era questo a cui si voleva arrivare. Un saluto

  6. C’è poco da fare chi è un po’ più serio del dovuto viene brutalmente fagocitato.
    Forse è meglio dedicarsi ad altro!

  7. Onore al merito caro Mauro, ma nei momenti difficili ci vuole l’orgoglio dei tempi migliori e continuare a combattere per ciò che fino a ieri ti sembrava giusto lottare. La stima nei tuoi confronti rimane immutata, ma vale ancora la massima che da sempre insegna che perdere una battaglia non significa perdere la guerra!

  8. Caro Mauro. Tra poche ore la gente non ricorderà la tua lettera che segue la linea dell’ ormai inflazionata anti politica piu semplicemente non si ricorderà piu di te. Sei una brava persona. Hai fatto una cappella.

  9. condivido anche io!…..è stato un gesto chiaro da una persona per cui la parola politica significa mettersi al servizio della gente….

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