PD: nato il comitato “Albenga con Matteo Renzi”

di Fabrizio Pinna – Dopo le sue ultime kermesse politiche a Cairo e Savona, cresce anche ad Albenga il consenso intorno a Matteo Renzi, il quale peraltro già da molto tempo aveva trovato sponda in città in autorevoli esponenti del Partito Democratico, in un’onda crescente di consensi che a partire dallo stesso segretario del circolo ingauno Alessandro Andreis ha toccato anche l’ex coordinatore Renato Lucarelli fino a raggiungere, tra i molti altri, giovani militanti “storici” dell’area cattolica del partito come Andrea Rovere.

Ieri, come già a Savona e Cairo nei giorni scorsi, su iniziativa parzialmente esterna al circolo Pd cittadino è nato ufficialmente anche un comitato “Albenga con Matteo Renzi” per il sostegno della sua candidatura alle Primarie del Partito Democratico. Il comitato, spiega il neo-coordinatore Iuri Patrone, “basandosi sui principi di libertà e partecipazione alla vita politica, vuole dare un sostegno concreto promuovendo non solo un’attività volta a far conoscere le idee e i programmi di Matteo Renzi ai cittadini, ma dare la possibilità di esprimere il proprio libero pensiero senza una diretta connotazione e/o adesione politica. Il comitato difatti si rivolge a tutte le persone che hanno intenzione di sostenere la candidatura alle primarie del PD di Matteo Renzi anche e se non hanno una iscrizione al partito politico. Difatti, sia il sottoscritto Iuri Patrone (coordinatore) che tutto il Consiglio Direttivo è costituito da persone che non risultano essere iscritte a nessun Partito Politico, ad esclusione di Renato Lucarelli attualmente iscritto al PD”.

Fanno parte del Direttivo del Comitato: Iuri Patrone (coordinatore), Renato Lucarelli (vice coordinatore), Giovanna Casanova (segretaria), Ilaria Moreno, Davide Dolera, Gian Luigi Molineris, Luca Parodi, Stefano Ferrua, Maria Rosa Dallerice, Sonia Guerra.

9 Commenti

  1. Forse che forse, i “comunisti” hanno trovato un alter ego al solito Berlusconi? Non cambieranno mai.

  2. Ahahah…partiamo bene, coordinatore e vice che casualmente sono appartenenti alla casta dei “professionisti dell’edilizia”…quindi tutto come sempre!
    Poi finalmente vengono svelate le carte di questa “lotta” interna al pd dove son mesi che viene attaccato il povero Andreis da Patrone (libero cittadino e non appartenente a partiti)! Scena già vista, pare di vedere l’amministrazione scorsa dove non si capiva chi era sindaco e chi vice! Mi spiace solo per i ragazzi giovani, che non sanno di esser usati per crearsi una nuova “verginità”!
    Largo al nuovo o meglio, RICICLATO!!!

  3. Bello. Ma il simbolo del gruppo è sempre il PD o hanno decisop di rottamarlo e metterci il garofano?

  4. …tutta gente che sta alla politica come platinette a jessica alba!!!!….ma hanno chiesto il permesso a Renzi????…

  5. I simpatizzanti ufficiali del “nuovo (socialismo.. post Pertini) che avanza” sono questi ma quelli ufficiosi chi sono? ..
    Se tanto mi da tanto, tutti i socialisti confluiti nel PD dovrebbero plaudire con entusiasmo fanciullesco alla riesumazione di quella “politica” di sinistra quanto basta ad infarcire una fetta dell’elettorato di sinistra e di destra quanto basta a incantare i liberisti all’italiana (quelli dell’aiutino dello stato).
    Quella politica della Milano da bere che portò l’Italia a livelli di indebitamento pubblico da paesi del terzo mondo e che oggi ancora ci tocca sopportare.
    Si tratta soltnato di questo?
    Da un lato, questa spaccatura nel PD giunge come un inattesa regalìa e aiuta il lavoro serio di quelli definiti spregevolmente dagli apparati di partito come “populisti” “antipolitici” ” qualunquisti” , rei soltanto di rappresentare l’incazzatura del popolo offeso e umiliato dalla casta arrogante, colpevole soltanto di non farsi abbindolare da nuove chimere degli istrioni che ripropongono filmetti già visti e di ragionare con la propria testa.
    Ci vediamo in parlamento….

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