Lutto nel ponente: è scomparso Romano Strizioli, decano del giornalismo ingauno

di Fabrizio Pinna – Grave lutto ad Albenga e nel ponente per la morte di Romano Strizioli, decano del giornalismo ingauno. Nato il 9 febbraio 1937 era iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti della Liguria dal 27 gennaio 1967. I suoi inizi furono nella “La Gazzetta del Popolo”, poi approdò a “Il Secolo XIX” e infine a “La Stampa”, dove ha continuato a scrivere saltuariamente fino a questi ultimi giorni. Romano Strizioli è stato tra i promotori dei primi settimanali d’informazione locale, come “Il Risveglio” (con Moraca), “La Settimana Ligure (coofondatore con Gilberto Costanza e Aldo Dompè), la Nuova Liguria (con Sgarlata e Corrado, che sulla rivista-blog “Trucioli Savonesi” dedicò a Strizioli nel 2009 un ampio articolo critico) ed è stato – con alterne fortune – direttore responsabile di molte testate della provincia.

Con “Ponente News” nei primi anni 2000 Romano  è stato il fondatore anche del primo quotidiano telematico locale dedicato alle cronache di Albenga e del ponente savonese; divergenze interne poi portarono allo scioglimento della redazione che diede vita a due testate online distinte, “Ponente Notizie” (2004-2009) e Ivg (“Il Vostro Giornale”), divenuto oggi realtà vitale nel panorama dell’informazione della provincia savonese.

Negli anni ’90 fondò la I&C (Ideazione & Comunicazione), agenzia di stampa e piccola casa editrice con sede ad Albenga (alla quale era dedicato un importante Annuario), che chiuse l’attività nel 2009. Giornalista e animatore culturale, promotore e moderatore di moltissimi convegni, Romano Strizioli fu anche l’ideatore e responsabile di uno dei primi uffici stampa professionali del ponente, quello dell’Azienda Autonoma di Soggiorno negli anni d’oro del turismo alassino.

Insignito di numerosi premi e riconoscimenti pubblici (tra questi, la nomina a Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica), antifascista appasionato e animato da grande spirito civile, è stato tra i meritevoli fondatori dell’Associazione Fischia il Vento. Con tutti i pregi e le debolezze che ogni uomo porta con sé, Romano è stato indubbiamente persona a suo modo generosa e affabile – anche se talvolta contestato per la sua forte presenza nel giornalismo locale e da taluni tacciato di atteggiamenti “baronali” – mostrando sempre grande sensibilità umana e disponibilità con colleghi e associazioni da lui ritenute meritevoli.

Recentemente aveva subito la perdita della moglie Mariangela, ma in questo ultimo periodo aveva avuto la grande gioa di vedere, come già il figlio Marco, anche il suo giovane nipote Daniele Strizioli – oggi promettente penna della Stampa – seguire le sue orme sino all’iscrizione ufficiale, proprio in questi giorni, all’albo dei giornalisti. Ad Albenga, unanime oggi il cordoglio alla famiglia del mondo associativo, culturale e politico nel quale è stato una presenza costante in questi ultimi 50 anni: al lutto accorato si unisce il Corsara, per un ultimo sentito saluto ad un amico discreto.

3 Commenti

  1. Lo conobbi in occasione di una celebrazione dell’Associazione Fischia Il Vento, lo spessore umano e di giornalista traspariva da ogni parola, scritta o pronunciata.
    Mi unisco al cordoglio.

    GLB.

I commenti sono bloccati.