Albenga, maggioranza in crisi: Bruno De Filippis reagisce e lascia le sue deleghe

di Mary Caridi – Ed ora tocca a Bruno de Filippis assestare il colpo.  La reazione alla presunta “provocazione” di invasione di campo dell’assessore Ciangherotti nel campo di Bruno De Filippis, delegato a  cultura e pubblica istruzione, ha ottenuto una risposta immediata.  Questa mattina durante un evento che prevedeva oltre ai bimbi la presenza del Gabibbo – la sfida tra la Nazionale Calcio TV e la squadra DoctorGlass – (erano presenti molti assessori e consiglieri),  Bruno de Filippis ha tirato le somme dopo l’esproprio.

“Lunedì protocollerò la restituzione delle mie deleghe, a questo punto inutili”. Una risposta piccata che assume però un particolare significato e accende un ulteriore allarme di pericolo su questa amministrazione. Restituzione di deleghe inutili perché ormai esautorato di fatto o reazione emotiva a un clima irrespirabile, seppur apparentemente civile tra i contendenti?

In realtà in molti ormai non si rivolgono neppure più la parola. Ciangherotti ignora De Filippis, Aldo Marino invece lo  ha cancellato dalle sue amicizie facebook, non gradendo la satira carciofina. Alcuni stanno a guardare, altri sembrano fantasmi, Lugani è sempre in prossimità di Rosy Guarnieri che più navigata,  pareva invece serafica e tranquilla come se nessuna tempesta o Titanic fossero all’orizzonte.

L’aria che tirava era alla Antonioni, Maestro del cinema dell’incomunicabilità. Resta da vedere se questo ulteriore strappo di un consigliere sarà ricomposto, ma l’aria che tira non è delle migliori. Potere della satira!

13 Commenti

  1. Complimenti alla giornalista Mary perché è riuscita dove nessuno mai era riuscito: ha fatto capire/ricordare a Robello di avere ben due deleghe!

  2. credo che Albenga non sia mai scesa cosi in basso a livello amministrativo, questo è il peggior Sindaco di Albenga che abbiamo mai avuto. Di tutte le promesse fatte in campagna elettorale neppure una è stata mantenuta, solo favori ad amici che li hanno votati, Albenga merita di meglio!!! Forza Robello mandiamoli a casa per primo quel presuntuoso di Eraldo che solo lui è competente e puro, tutti gli altri incapaci e ladri !

  3. Vivo Albenga solo da un paio di anni. Non mi interessa come era prima ma la vorrei diversa e migliore perché secondo me merita di piu. Guardo il presente sognando il futuro quindi in queste turbolente ore per la vita politica amministrativa di Albenga personalmente auspico che livello consiliare l opposizione tutta, a prescindere, su un testo condiviso proponga una mozione di sfiducia sulla base di quanto promesso e non mantenuto ad oggi dal governo cittadino. Nella migliore delle ipotesi, penso, dovrebbe finire conti alla mano 11 a 10 compreso il voto del Sindaco. Come si potrebbe far credere alla citta che navigano tranquilli in mare aperto senza….il rischio di inchini ?

  4. BRAVO BRUNO IL SOGNO DEL CIANGHE….. E’ DI FARE IL SINDACO SENZA ASSESORI E’ UN’ALTRO CHE SI SENTE UNTO DAL SIGNORE

  5. Finalmente era ora!!! Se lascia il posto da consigliere tutti gli saremmo più grati. Robello, il posto a Zelig sarebbe assicurato pensaci!!! Marino, amico mio, gli hai tolto l’amicizia su facebook? Occhio alla sua satira!

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