Albenga Festa dei Popoli, Caleffi (Lega): "Nessuno è obbligato a collaborare"

(fp) – Ancora polemiche ad Albenga per la Festa dei Popoli che si terrà sabato in viale Martiri: la scritta “a cura dei commercianti del Viale” che appare nei manifesti della manifestazione organizzata dalla Lega Nord ha attirato le critiche di molti esercenti – che non hanno voluto esporlo – e di alcuni esponenti del Partito Democratico.

Una polemica “immotivata”, secondo il segretario della Lega Nord di Albenga Giuliano Caleffi, che difende la festa del suo partito: «Comprendiamo che il nostro modus operandi, in materia di feste, sia poco gradito a chi è abituato a organizzare iniziative statiche, che non coinvolgono ma anzi penalizzano le attività cittadine, rivolte ai soli tesserati più che al pubblico, con noiosissimi e lunghissimi comizi politici anziché sano divertimento con musica e spettacoli. Ognuno si diverte come meglio crede, e la nostra Festa dei Popoli, festa provinciale della Lega Nord, sarà una festa di confronto e di intrattenimento, senza comizi o convegni. Proprio come l’anno scorso a Pontelungo, dove non ci pare che alcun commerciante abbia subito vessazioni o pressioni politiche per organizzarsi o partecipare. Anche in questa occasione il sottoscritto, segretario della sezione di Albenga della Lega Nord, si è rivolto a ogni commerciante di Viale Martiri della Libertà, presentando l’iniziativa e proponendo l’apertura dei negozi nelle ore serali».

«Nessuno è obbligato a collaborare, la partecipazione è libera, facoltativa e gratuita: la nostra sezione si occupa dell’intrattenimento, della musica, degli spettacoli, delle animazioni – coprendo altresí tutte le spese organizzative – e le attività, a loro piacimento, possono partecipare come preferiscono. Come già detto, siamo per valorizzare, non penalizzare», sostiene Caleffi minimizzando la polemica con i commercianti: «Ad oggi – dice – non abbiamo ricevuto alcun malumore al riguardo, abbiamo giocato a carte scoperte, e nessuno vuole nascondere l’appartenenza partitica della festa. Forse gli altri partiti possono festeggiare, dove e come meglio credono, e la Lega Nord invece no?».

3 Commenti

  1. concordo……..sono lontano anni luce dalla Lega Nord ma il sig Caleffi è proprio un signore……..la tristezza è vederlo sempre messo in mezzo da un sindaco che non vale la metà di quello che vale lui……..

  2. Il segretario della Lega è un signore peccato che si faccia sempre sottomettere dalla zarina.

  3. “abbiamo giocato a carte scoperte”………..veramente non sembra che sia andata proprio così……altrimenti vorrebbe dire che molti commercianti del viale…..persone stimate…….non solo mentono ma si sono messi tutti d’accordo per raccontare la stessa bugia………..Sig Caleffi lei è una persona molto più pulita del suo sindaco….per favore eviti di avallarne le scandalose bugie.

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