di Sandra Berriolo – Bella iniziativa della Palazzo Oddo: rendere agibile e scalabile la Torre Civica di Albenga. In altri posti, tipo la Francia, ti farebbero pagare almeno dieci euro perché tu possa sentirti Messner per mezz’ora.
Ma io ci aggiungerei un concorso: “Porta con te due politici e poi decidi chi buttare giù dalla Torre”. Non ci sarebbero inchieste penali, se come testimonial si chiamasse la Signora in Giallo che quando arriva lei muore subito qualcuno, e l’affluenza probabilmente sarebbe nazionale e non solo locale. In fondo si tratta di torri medievali e visto che vogliamo far rivivere quell’epoca perché non adeguarci con giochi doc? I partecipanti più agguerriti inoltre potrebbero vincere una “Carta family” e con questa buttare giù tutta la famiglia di un politico, casomai i figli ne volessero seguire le orme.
Dai, scherzavo! Era un sogno, tutto qui.
* La Nonna del Corsaro Nero: la rubrica Corsara di Sandra Berriolo
Tutti Ingauni i commentatori, e si legge benissimo!!Capaci di litigare anche su di un articolo ironico,che ben poco ha a che fare con la torre,ma solo per il chi buttare giu’, evidenziare che la signora in giallo,possa portare iella,quindi averle sottolineato, anche se in forma ironica,l’hà tirata la fiondata!!hahaha
non intendevo sminuire il pregresso lavoro di apertura della Torre, anzi! Se siamo in tema di recriminazioni ecco la mia: nel 2004 (se non ricordo male) inventai il ViP (Verdure in Piazza) e ne curai l’organizzazione per due anni. nella prima feci anche una mostra di fotografie sull’agricoltura ad Albenga, grazie alle foto prestate dall’Ortofrutticola e una mostra (nel palazzo Civico medievale) di composizioni farre con la verdura, curate dalle signore del Garden Club di Albenga; ci fu noltre una mostra di libri antichi (di Gerry Delfino) e una sfilata di acconciature femminili con la verdura e le aromatiche curata da alcuni parrucchieri di Albenga. L’unico problema era far venire i contadini ad esporre i prodotti, in quanto dicevano di avere altro da fare. Grazie ad Associazioni delle frazioni qualche banchetto riuscimmo a metterlo su.
Come ho già detto altrove ormai sono di Alassio (ho vissuto ad Albenga sino all’anno scorso e adesso sono felice di stare dove sto), se li devo contattare li contatto per la mia nuova città, ma so che avevano progetti per Albenga, quindi…
E’ l’associazione che fece venire ad Albenga il prof.Filippetti che tenne una conferenza di cui conservo ancora gli appunti!Che non è molto ho assistito alla presentazione di un libro a Loano che penso fosse organizzata da loro. Se li conosci convincili a fare ancora qualcosa qui, erano bravissimi!.
Conosco quest’associazione perchè il fondatore è un mio coetaneo, ci conosciamo da oltre quarant’anni, la prima volta che sono salito sulla torre è grazie alla mostra portata da loro di cui citavo prima, non mi ricordo di cosa fosse, ma mio figlio, che aveva solo 5 anni, mi ha costretto a salire fino in cima. Era un’associazione attivissima ad Albenga tra il 2000 ed il 2005, poi si è spostata principalmente su Loano e Finale perchè là ha trovato più spazi e maggior disponibilità, ha dato un enorme contributo alla città di Albenga e spero possa tornare in luce.
Ps.mi scuso per l’off topic, ma Fabio mi ha preso per un’altra persona e mi stavo divertendo a dargli corda.
Ps. si Pugno duro era proprio quell’associazione, ricordo un mio amico ne faceva parte e mi fece salire “in anteprima” nella torre durante i “lavori in corso” e ricordo che ne facevano parte tantissime persone di Albenga dalle più svariate età, ora pero non si sono più sentiti. Qualcuno ha informazione di quella bellissima associazione dal nome “La Traccia”?
Uh, mi sa che io invece ho capito chi è Fabio, un tal tizio a cui piace molto millantare e a cui piace stare al piano più alto dei palazzi nelle vie più puzzolenti della città. Cmq ha ragione La Vargogna, siete off topic, incontratevi al Noir, ma se intendete scazzottarvi fatecelo sapere che non vorremmo perderci lo spettacolo.
Voglio fare invece un commento inerente: concordo con pugno sull’apertura della torre, ricordo anche io il gruppo di volontari che lavorò per ripulirla, pero essendo torri non poi così alte non verrebbe troppo bene il giochino. Attendiamo invece le torri che ho sentito dire si vogliono costruire a mare.
@Pugno Duro e Fabio: Siete off topic!
Ci state annoiando con la vostra diatriba che non è relativa all’articolo ma evidentemente personale, se volete litigare tra voi datevi un appuntamento (magari al Caffè Noir o in un parcheggio…) e parlatevi direttamente (ho detto parlatevi) senza riempire il blog coi vostri battibecchi!
scripta da chi?!?!? io a differenza tua “tengo famiglia”, di conseguenza non ho tempo da perdere con te che invece famiglia non ne tieni (ops…), scripta manent…ben detto….ma ricordati che rimangono anche “gli sguardi” di chi ha visto e quindi sa…
scripta manent…buona notte…
o forse quando l’interlocutore non sa più cosa dire dal momento in cui l’italiano non lo comprende…
certo certo si è visto dalla risposta pacata quanto sei estranea ai riferimenti…non è facile capire, anzi come dici tu “apprendere”, quando l’interlocutore non sa scrivere in italiano…
purtroppo i tuoi riferimenti mi sono estranei e non ne comprendo il significato, ma capisco benissimo che invece tu non hai appreso per nulla il mio richiamo sottile alla mia citazione…consiglio: leggi molto attentamente la trama!
abbastanza arguta da capire chi sei comunque, vedo che il difetto di sottovalutare il prossimo e ritenerlo inferiore non l’hai perso…insomma dal “sipario strappato” al “complotto di famiglia” la costante rimane “psyco”
già Fabio….magari da La finestra sul Cortile….. (anche se non credo che la tua mente sia abbastanza arguta da comprendere)!
Un bel sogno… mi piace.
e già Pugno duro hai ragione, delle volte chi viene defenestrato trova il modo di rientrare da qualche altro pertugio…e tu lo sai bene…
IN realtà la torre è agibile dal 2002, quando è stata pulita dai solontari dell’Associazione La Traccia per una mostra. Interessante l’idea del “chi butti giù dalla torre”, sono certo che la gente si sbizzarrirebbe…chissà che poi non capiti il caso hitchcockiano de “La donna che visse 2 volte”…