Albenga: domenica ultimo giorno per la Sagra du Michettin (fotogallery)

In chiusura domenica 31 luglio la Sagra du Michettin, in località S. Giorgio ‘Albenga. La Sagra, giunta ormai alla sua 37° edizione è rinomata per il suo speciale pan fritto, di cui la ricetta rimane gelosamente nascosta, servito con prosciutto crudo o con nutella, e di cui la sagra porta anche il nome. Gli stand gastronomici, aperti dalle 19.00 offrono una vasta varietà di portate e specialità liguri mentre le orchestre accompagnano le serate con musica dal vivo, rendendo la sagra un mix di buona cucina e divertimento che attrae un pubblico sempre più folto.

Presenti anche numerosi stand e bancarelle di artigianato locale. Nell’adiacente chiesa antica di S.Giorgio Martire è presente la mostra “L’Icona: una finestra sull’eternità”, con visita guidata agli affreschi della chiesa. Sabato sera si terranno le premiazioni del 16° concorso fotografico “Attività Sportive in Liguria” e del 3° Concorso Nazionale Digitale di Fotografia a tema libero. La serata di sabato sarà accompagnata dalla musica di Luca Frencia, mentre domenica sarà presente l’orchestra di Giusy Mercury.

* Fotogallery: Studio fotografico Mario Rossello –  Albenga

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4 Commenti

  1. @Pelox.ma ora dura sei giorni,mentre prima solo tre !! Poi vorrei sapere il perchè non si fà nella data del santo patrono,e chissa come mai,solo a fine luglio!!??

    @ fox,le opere parrocchiali centrano ben poco,visto che l’organizzazione è gestita da altri,vero parte dei proventi andrebbero alla parrocchia,ma i danari sono gestiti da altri,”forse”,verissimo altri casi piu recenti,null’altro sa da fare,se non solo sagre,a discapito degli operatori del settore,mi sa che questo inverno vedremo molte serrate,invece di aiutarli,li si danneggia.Giusto il detto Arbenga a nescia !!

  2. la sagra è un ristorante, e rispetta norme severe, fiscali e sanitarie….in più il profitto è per le opere parrocchiali….in più organizza eventi collaterali e richiama molte persone nelle realtà frazionali….poco da dire hanno i commercianti…in questo caso….per altri casi più recenti…è un’altra cosa…

  3. La sagra c’è da più di 30 anni quindi gli esercenti al massimo il danno se lo procurano da soli.

  4. Se va avanti di questo passo,la sagra diventerà un vero e propio ristorante,ovviamente a danno degli esercenti,che oggi fanno fatica a tirare avanti.

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