Savona, Licei Chiabrera e Grassi: petizione contro il Concorso «Luce sulla Storia»

LETTERE – Si informa che che gli studenti del Liceo Classico “G. Chiabrera” e  del Liceo Scientifico “O. Grassi” di Savona, sottoscriventi la presente promuovono una petizione contro il Concorso «Luce sulla Storia» indetto dalla Consulta Provinciale degli Studenti di Savona ritenendo che l’unica traccia proposta e gli indirizzi internet suggeriti, che forniscono una documentazione di parte sull’evento, consentano tutto fuorché la possibilità di ottenere un quadro storico scevro da qualsiasi forma di propaganda ideologica.

Con questa iniziativa l’Istituzione Scolastica e, nella fattispecie, gli Organi della Consulta Provinciale   degli Studenti di Savona, si prestano ad un’operazione legata ad ambienti pseudo-revisionisti che pretendono di equiparare arbitrariamente Resistenza e fascismo, due realtà che non possono e non potranno mai essere poste sullo stesso piano né storicamente né eticamente, in quanto rispettivamente sinonimo di Liberazione e di dittatura.

Gli studenti promotori di questa petizione denunciano un concorso che invece di promuovere la libera ricerca storica tra i liceali istiga ad un uso politico della storia, prospettando un’interpretazione mistificata della microstoria del dopoguerra anziché una loro effettiva comprensione.

L’episodio dell’uccisione di Giuseppina Ghersi viene presentato come un fatto di per sé in grado di fornire la corretta visione dell’intero fenomeno resistenziale, senza che sia collocato nel contesto storico e nella dimensione reale degli avvenimenti della cosiddetta «giustizia partigiana», amplificando la proporzione effettiva di tale fatto ed occultando il valore universale della Libertà, espressione dalla sola Resistenza e Liberazione.

Risulta inoltre ambigua la composizione della commissione della Giuria del Concorso che contempla la partecipazione di due studenti, che, in quanto tali, non possono garantire un’idonea specializzazione e competenze storiche appropriate.

Gli studenti sottoscriventi la petizione, inoltre, considerano riduttivo, se non totalmente errato, affrontare – come dalla traccia del tema – la questione dell’identità nazionale senza citare né la Resistenza, come movimento di Liberazione dal regime fascista, né, soprattutto, la Costituzione italiana, essenziale fondamento della nostra convivenza civile.

Attualmente la presente petizione è stata condivisa e firmata da oltre 400 studenti savonesi.

* Il Comitato Studentesco del Liceo Classico e Linguistico “G. Chiabrera; Il Comitato Studentesco del Liceo Scientifico “O. Grassi”

1 Commento

  1. abbiamo appreso con scoramento, prima che la notizia passasse ai giornali web o cartacei, dal sito dell’Anpi che al Liceo Scientifico “Orazio Grassi” un presunto Comitato Studentesco intende osteggiare il concorso su Giuseppina Ghersi indetto dall’organo ufficiale della Consulta Provinciale degli Studenti.
    Scriviamo “presunto” perché detto “Comitato” non ha la chiarezza di riportare il nome dei propri membri e ciò non ci permette di determinare se si tratti di un gruppo di amici oppure un organo studentesco regolarmente rappresentativo così come lo è la Consulta.
    Ciò premesso intendiamo esprimere i nostri più seri dubbi circa la presente contestazione anche per i modi in cui si è verificata. Troviamo sia davvero offensivo osteggiare la libertà di approfondire un fatto vergognosamente nascosto fino ad oggi usando l’egida della Costituzione o della Resistenza.
    Invitiamo pertanto i signori che stanno dietro l’organizzazione di questa pantagruelica trovata a leggere il bando di concorso indetto dalla CPS, disponibile sul web.
    Inoltre rileviamo che il tanto vituperato bando in oggetto riporta in calce il patrocinio della Provincia di Savona e non vorremmo che una così nobile iniziativa si trovasse ad essere strumentalizzata per via delle imminenti amministrative.
    A pochi giorni da un 25 Aprile che ha visto una dura opposizione al Presidente Angelo Vaccarezza, reo di non appartenere all’unica parte politica che si arroga il diritto di parlarci di Liberazione, siamo francamente preoccupati per il clima d’odio che talune persone continuano a spargere.
    Pertanto rendiamo noto che la nostra associazione si farà promotrice di un’altra marcia di protesta in ricordo della piccola Giuseppina Ghersi così come di tutte quelle vittime innocenti che ancora oggi non hanno diritto di cittadinanza nella nostra città. (per vedere la passata edizione cercate su youtube “corteo savona ghersi”)
    Prima di chiudere specifichiamo che, a differenza dell’anno passato che vide solo un centinaio di partecipanti, quest’anno stimiamo che la protesta porterà in piazza circa un migliaio di aderenti, studenti compresi.
    Chissà se stavolta i giornali daranno spazio solo a firme non verificate o terrà anche conto di cittadini che pacificamente scelgono la memoria e la riappacificazione.

    Ragazzi del Manfrei

I commenti sono bloccati.