di Mario Mesiano – Oltre 2000 persone hanno riempito Piazza del Popolo per “Welcome to Albenga 2011”, la festa organizzata dal Comune di Albenga, Assessorato al Turismo Spettacoli e Manifestazioni diretta con assoluta maestria e professionalità da Maffy DJ. Tutti presenti per aspettare insieme l’arrivo del 2011.

D.: Assessore Vannucci, bella festa venerdì sera?

R.: Poteva essere una festa ancora più bella e serena, soprattutto di più lunga durata. I cittadini albenganesi hanno risposto numerosi all’invito, ho ricevuto molti apprezzamenti per l’iniziativa, ma anche molte proteste per il comportamento fuori luogo di alcuni cittadini extracomunitari

D.: Cosa è successo?

R.: A parte qualche spiacevole episodio iniziale, intorno tra le 21 e le 22, perché alcuni ragazzi, e qui non voglio dire che fossero solo extracomunitari, ma così mi è stato riferito, lanciavano raudi e petardi, anche abbastanza potenti, nel centro della piazza obbligando la gente ad allontanarsi, la situazione era tornata alla normalità, ho salutato e dato il benvenuto invitando chi si voleva divertire e ballare e raggiungere il centro della piazza, e così è stato, poi a mezzanotte i fuochi d’artificio hanno offerto uno spettacolo molto apprezzato come mi sembra d’aver capito dai numerosissimi complimenti ed inviti a ripetere questo genere di eventi

D.: Allora è andata bene?

R.: Diciamo che fino a mezzanotte e mezza la situazione era gioiosa e festosa, purtroppo dopo lo spettacolo pirotecnico la situazione ha cominciato gradualmente a degenerare, un gruppo di extracomunitari ha iniziato a mostrare segni di esagerata eccitazione, per usare un eufemismo, tanto che la maggior parte delle famiglie o persone che volevano divertirsi hanno cominciato ad allontanarsi da piazza del Popolo, e per motivi di ordine pubblico sono stato costretto a terminare la festa all’una, con due ore di anticipo, prevedendo che la situazione poteva degenerare

D.: Forse si poteva provare a continuare?

R.: No la situazione stava diventando pesante, chi c’era ha visto benissimo cosa è successo. Avevamo dei bambini in maschera sul palco che ballavano e si divertivano, ma ad un certo punto si sono trovati in una situazione di pericolo per la loro incolumità, alcuni di questi soggetti si sono “impossessati” del palco deambulando in modo precario e spingendosi tra loro, uno addirittura si è rovesciato sulla console di DJ Maffi mettendo a rischio l’impianto, all’invito del DJ a scendere dal palco reagivano con segni di esagerata alterazione che avrebbe potuto degenerare. Molti cittadini hanno mostrato segni di intolleranza, a mio parere del tutto giustificata. A tal punto il buon senso imponeva che la festa dovesse essere fermata

D.: Non c’era altra soluzione a suo parere?

R.: Come reagireste voi se al matrimonio di vostra figlia si presentassero un gruppo di ragazzi alterati dai fumi dell’alcol e cominciassero a disturbare i vostri ospiti al punto da farli andare via? Questo è quello che si è verificato

D.: Perché in questo caso chi erano gli ospiti?

R.: Tutti! Tutti erano invitati, albenganesi e non, italiani e non, esiste ovviamente un etica della decenza e sabato sera mi sembra che alcuni dei nostri ospiti non l’abbiano per niente rispettata, a discapito di tutti, e sottolineo tutti, quelli che, al contrario, volevano solo divertirsi ed accogliere il nuovo anno in allegria

D.: Quindi, come ha dichiarato, vuole davvero istituire le ronde ad Albenga?

R.: È stato più che altro uno sfogo per quello che stava accadendo, credetemi, o se no chiedete semplicemente a chi c’era, non si stava mettendo bene, so che le ronde non possono e non devono essere organizzate dai partiti, comunque basterebbe che ogni cittadino si ritenesse in parte responsabile dell’ordine pubblico nel senso di vivere la città, vivere le nostre piazze, che sono di tutti non solo di chi spaccia, magari segnalando anche fatti che non li colpiscono direttamente nell’immediato ma che un domani potrebbero diventare un problema per tutti.