Liguria: verso testo unico per la promozione e lo sviluppo della cooperazione

All’unanimità è stato approvato dal Consiglio della Regione Liguria il disegno di legge “Interventi per la promozione e lo sviluppo della cooperazione”. Si tratta di un testo unico sulla cooperazione che unifica le precedenti norme sulla materia e abroga la legge 21/2003.

Beneficiari degli interventi previsti dalla nuova legge sono: le associazioni riconosciute presenti a livello regionale con proprie sedi in almeno tre delle Province della Liguria, i centri di assistenza tecnica in forma singola o associata, le imprese cooperative, i Confidi costituiti da piccole e medie imprese cooperative.

La Regione sostiene la promozione e la diffusione dei principi mutualistici e della cultura di impresa cooperativa, l’attuazione di progetti a carattere sperimentale e di progetti che interessino lo sviluppo di particolari aree territoriali o di specifici settori produttivi, il consolidamento e lo sviluppo delle competenze imprenditoriali e gestionali, la realizzazione di ricerche e di analisi di settore, il consolidamento e lo sviluppo degli strumenti di finanziamento e il rafforzamento degli strumenti di agevolazione nell’accesso al credito, le attività di supporto informativo alle cooperative, le attività di promozione dell’impresa cooperativa sul territorio ligure, le attività di promozione rivolte alla reciproca conoscenza e scambio di buone pratiche con enti ed organismi cooperativi dei paesi dell’Unione Europea.

La maggiore novità della legge riguarda l’istituzione dei centri di assistenza tecnica. Sono strutture tecniche che assistono le cooperative nei processi di sviluppo, consolidamento, riqualificazione e riconversione. Le associazioni di rappresentanza, in forma singola o associata, possono costituire appositi centri di assistenza tecnica.

I centri vengono riconosciuti dalla Regione, devono disporre di una rilevante presenza sul territorio, comprovata dall’esistenza di una pluralità di strutture operative. I centri non devono perseguire scopo di lucro e devono svolgere, a favore delle imprese cooperative, attività di assistenza tecnica e di formazione e aggiornamento in materia di innovazione tecnologica ed organizzativa, gestione economica e finanziaria di impresa, accesso ai finanziamenti anche comunitari, sicurezza e tutela dei consumatori, tutela dell’ambiente, tutela dell’igiene e della sicurezza sul lavoro, certificazione di qualità delle imprese cooperative, promozione commerciale a livello locale e nazionale.

La Giunta regionale costituisce presso Filse il “Fondo regionale per la cooperazione”, che concede agevolazioni finanziarie alle imprese cooperative ed è destinato in particolare a: favorire la nascita di nuove imprese cooperative attraverso la concessione di contributi finalizzati alla copertura delle spese di avviamento e delle spese di assistenza tecnica – gestionale connesse all’attività; incrementare la partecipazione diretta o forme di anticipazione del capitale sociale a sostegno dello sviluppo, del consolidamento e dell’aggregazione di imprese cooperative; sostenere investimenti in Liguria volti allo sviluppo, al consolidamento, all’aggregazione e all’innovazione di processo e di prodotto dell’impresa cooperativa nonché gli aspetti della sicurezza sul lavoro. Possono accedere al Fondo le imprese cooperative a regime mutualistico ed i loro consorzi in possesso di specifici requisiti

Per promuovere analisi, studi, programmazione e promozione della cooperazione viene istituita la Commissione regionale per lo sviluppo della Cooperazione, composta da: l’assessore regionale competente in materia di imprese cooperative in qualità di presidente, un rappresentante per ogni associazione, un rappresentante dell’Unione regionale delle Camere di Commercio della Liguria (Unioncamere), il Direttore Generale del Dipartimento regionale competente in materia di politiche attive del lavoro, il Direttore Generale del Dipartimento regionale competente in materia di sviluppo economico. La Commissione è in carica fino alla scadenza della legislatura e opera a titolo gratuito.

Ogni tre anni la Giunta regionale organizza la Conferenza regionale della Cooperazione per favorire il confronto sulle politiche di sviluppo delle imprese cooperative nell’economia e nel territorio regionale e il rafforzamento dei rapporti fra la cooperazione, i soggetti istituzionali e l’insieme del mondo imprenditoriale e sociale ligure.

1 Commento

  1. ………e bravo il ARALDO LEADER MAXIMUM ha fatto lo shoo natalizio ma he figura ……..

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