Giornata pro Costituzione a Loano con il procuratore Caselli e Don Gallo

di Claudio Almanzi – Nel salone polivalente della Parrocchia San Pio X di Loano si è tenuta una grande manifestazione pubblica  per la difesa e l’attuazione della Costituzione cui hanno preso parte quasi 500 persone. Ospiti d’onore Don Andrea Gallo, Fondatore della Comunità San Benedetto al Porto di Genova e Gian Carlo Caselli, procuratore capo della Repubblica a Torino. Sono intervenuti anche Adriana Colla, presidente dell’Anpi di Borghetto Santo Spirito (che ha parlato della Costituzione che va difesa con impegno) e Piero Pastorino, presidente della sezione Anpi di Loano (che ha affermato che il 25 aprile deve essere considerato il giorno della poesia e della libertà, perché solo da quel giorno artisti e poeti in Italia poterono esprimersi liberamente). Il procuratore Caselli nel suo intervento ha detto: “Al centro della vita politica nazionale c’è la questione morale: un uomo corrotto come Berlusconi deve dimettersi. La Costituzione è nata dalla Resistenza ed è proprio in quei morti vi sono le tracce della nostra Costituzione. Questo documento è come un libro di storia: va difeso perché è una carta da tenere sempre presente. È come una miniera da cui si può attingere sempre ed i suoi insegnamenti devono essere adattati ai tempi. Il nostro Paese rischia la libertà a causa della tirannide della maggioranza”. Nel suo intervento anche Don Gallo è stato molto duro: “Mi definisco anticapitalista, antifascista e sostenitore degli ultimi. Già nel 2003 Giorgio Bocca aveva detto che il virus del Fascismo era in libera uscita. Siamo tutti responsabili di quello che sta succedendo in Italia”. Don Gallo ha poi citato il Cardinale di Milano, Sua Eccellenza Dionigi Tettamanzi che il primo novembre 2009 ha detto: “Siamo in alto mare. Oggi l’unica bussola è la democrazia. Stiano per assistere alla eutanasia della democrazia”. Don Gallo ha proseguito: “Il leghismo rovina le coscienze” ed ha concluso dicendo: “Nessuno si libera da solo, nessuno può liberare un altro, ma tutti insieme ci si libera” ed ha intonato il canto partigiano “O bella Ciao”. L’evento è stato organizzato, con la collaborazione dell’ANPI Provinciale, dalle sezioni dell’Anpi di Borghetto S.S. e di Loano. I presidenti delle due sezioni, Adriana Colla e Pietro Pastorino, visti i continui e sguaiati attacchi alla Costituzione, da parte di molti esponenti della maggioranza, hanno ritenuto indispensabile difendere la nostra Legge fondamentale, nata proprio dalla Resistenza ed organizzare questa giornata. Don Gallo è un prete scomodo, sincero, libero ed impegnato nel sociale, molto amato in tutta la Liguria. Gian Carlo Caselli, è uno dei più famosi magistrati antiterrorismo e antimafia. Il suo nome era nella lista dei “nemici” del governo Berlusconi, persone che dovevano  essere “neutralizzate” contenute nel dossier (una specie di guida per “disarticolare con mezzi traumatici” l’opposizione) dell’agosto 2001,  poi ritrovato in una sede separata del Sismi. In questi tempi di leggi “ad personam” gli è stata dedicata dal Parlamento una legge “contra personam” per impedirgli di concorrere alla carica di Procuratore nazionale antimafia.

2 Commenti

  1. AA I DELINQUENTI CON LA CRAVATTA E LA PARTITA IVA!
    AA CHI NON E’ DEGNO DI ESSERE TUTELATO DALLA CARTA COSTITUZIONALE E LA VUOLE CAMBIARE!
    AA I POST-SOCIALISTI-PSEUDO-LIBERISTI CHE VOGLIONO CAMBIARE LE REGOLE PER CONFORMARLE AI LORO MALAFFARI!
    W CASELLI E DON GALLO E TUTTI GLI UOMINI LIBERI CHE CREDONO NELLO STATO.

  2. una gran bella giornata, piena di gente. esauriente (e liberale) Caselli, simpaticissimo come sempre Don Gallo

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