di Sandra Berriolo – Ma li volete lasciar partire tranquilli, ‘sti ragazzi? Non è che tutto l’inverno si siano divertiti, eh? E ora che vanno anche a lavorare in trasferta, con tutti i disagi che la cosa comporta, proprio nel momento in cui tutti pensano invece alle meritate vacanze estive ecco che salta fuori il solito a dire che guadagnano troppo. Ma scusi, egregio signore, lei lo sa chi sono loro? Sono quelli che lavorano per nove mesi all’anno, a volte anche quattro giorni la settimana, con in più i turni nei festivi e proprio di pomeriggio perdipiù. Quando siamo tutti stravaccati sul divano oppure a fare shopping loro corrono avanti e indietro anche per due ore, sa?
E poi hanno i corsi di formazione estivi, in genere in posti disagiati, tipo alta montagna al fresco (quando siamo invece tutti al mare), con test finali dove devono confrontarsi con gruppi di emeriti sconosciuti, tipo il Locate Triulzi o il Rossano Calabro. E poi scusi, le ha viste le auto che son costretti a comprarsi? Grosse e metallizzate che non trovi un parcheggio neanche a pagarlo (e perché lo dovrebbero pagare proprio loro?), oppure basse e scoperte che ci si sta solo in due, che se vuoi andare ad una sagra in compagnia gli amici ti guardano storto perché non porti nessuno.
E infine: lei caro signore della Lega, ha visto quanti extracomunitari che lavorano con loro? E si è mai accorto che molti non hanno neppure i documenti in regola? O se sono in regola è perché il Datore di lavoro ha qualche amico nel posto giusto? Che vogliamo fare? Questi tolgono lavoro ai nostri ragazzi!
* La Nonna del Corsaro Nero: la rubrica Corsara di Sandra Berriolo
senza contare che quando potrebbero avere un giorno libero gli tocca passarlo in una discoteca piena di veline, pupe, meteorine, ministri e biscardi che gli fanno una corte spietata…