La Nonna del Corsaro Nero – Lo strascico e la sposa

di Sandra Berriolo – Corpo di mille balene, è un pasticcio. Per chi si sposa e vuole fare un rinfresco tutto a base di pesce, perché si spende di più e gli invitati così dicono che era tutto buono e che bella festa che è stata, adesso l’animale acquatico è un problema.

È un dilemma anche per il consumatore che ormai si stava convincendo a comprare i pesci del nostro mare, anche se qualche volta più spinosi, più piccoli, meno valenti dal punto di vista del prestigio sociale (“signorina stasera che ne dice di una cenetta intima con acciughe e dolcetto?”). E soprattutto è un enigma per i nutrizionisti: per anni abbiamo predicato che bisogna mangiare meno carne e più pesce. Abbiamo combattuto contro i pregiudizi del prezzo elevato, delle spine da togliere, del tempo necessario a prepararlo decentemente e in ricette variate (“basta nasello bollito, dott!”), del fatto che gli omega 3 e 6 ci sono anche in pastiglie. Abbiamo perorato la causa del surgelato piuttosto che niente, ma poi abbiamo scoperto che i pesci dei mari lontani possono essere ricchi di metalli nocivi. Quindi abbiamo fatto il tifo per i pescetti nostrani, piccoli ma ricchi di sostanze benefiche; poco cari anche se pieni di spinette. Abbiamo concesso la fritturina una volta ogni tanto purchè anche i bambini ingoiassero un po’ di pesce decente (“a me mi piacciono solo i bastoncini del Capitano”). E ora?

Se Gesù lo avesse mai saputo, che finiva così, forse avrebbe moltiplicato piadina e formaggetta.

* La Nonna del Corsaro Nero: la rubrica Corsara di Sandra Berriolo

2 Commenti

  1. e belin! non ti va mai bene gnente! e se c’è il pesce, perchè c’è il pesce …. e se non c’è il pesce, perchè non c’è il pesce … passare alla cucina macrobiotica? o fare una bella dieta, che comunque aiuta?
    “Se Gesù lo avesse mai saputo … ” ci avrebbe fatto vivere di sintesi clorofilliana, sai che risparmio …

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