di Aldo Marino – Il gruppo consiliare del PDL, ed il sottoscritto in qualità di consigliere delegato ai tributi, circa le ultime polemiche sull’eventuale tassazione degli immigrati durante i momenti di preghiera, si pone in piena sintonia con i dettami costituzionali della libertà di culto.
Pertanto crediamo che il Sindaco debba confrontarsi con tale realtà, al fine di collaborare con la comunità islamica per cercare una adeguata collocazione per uno svolgimento decoroso del momento di preghiera, facendo presente che una eventuale tassazione per tale evento sarebbe del tutto iniqua.
* Aldo Marino – Albenga, Consigliere comunale (delegato ai Tributi) gruppo Pdl
La libertà di culto è sancita costituzionalmente.
Se il Sindaco Guarnieri ritiene che la forma di espressione di tale religione sia di disturbo pubblico e costituisca un’indebita occupazione del suolo comunale credo possa trovare un altra formula, meno pretestuosa per risdolvere il problema. Per esempio, potrebbe destinare un area pubblica diversa, in altro luogo per svolgere tali preghiere. Disapprovo il metodo di imporre la correponsione di un tributo per la presunta occupazione. Sarebbe arduo dimostrare per analogia che una funzione religiosa come un funerale o una processione non configurino un analoga , paradossale occupazione. Io credo che la cosa potrebbe essere risolta con il dialogo con la comunità islamica e che sia possibile trovare un accordo. Il fine ultimo è quello di riuscire a favorire l’integrazione di queste persone e non quello di generare tensioni che, inevitabilmente, una tale misura, palesemente forzosa e sotto il piano giuridico attaccabile, potenzialmente potrebbe generare.
Mi trovo daccordo con il Consigliere Comunale Marino, nel disapprovare ogni forma che possa, anche minimamente, interessare violazioni o limitazioni a libertà personali di espressione ideologica, culto, oggetto di diritti fondamentali della persona, che nella nostra bellissima Costituzione sono tutelati.
Alfa89 non vedo cosa tu possa trovare di sbagliato dietro a questo comunicato stampa. Il Consigliere e ti ricordo delegato ai Tributi ( e la tosap è un tributo) Aldo Marino non ha fatto altro che ricordare al Sindaco che tassare la libertà di culto è incostituzionale. Quindi non ha fatto altro che rispondere tecnicamente al Sindaco. Poi visto che ti sei dichiarato un suo grande elettoro forse sarebbe meglio che ti confrontassi con lui e non ti nascondessi, come stai facendo, dietro ad uno pseudonimo.
Caro Calimero, (così viene chiamato in Albenga) Aldo Marino, la tua smania di protagonismo, ti farà trovare in avvenire spazio solo nella più becera sinistra. Sono uno che ha commesso l’enorme errore di votarti e di farti votare da miei parenti ed amici, errore che non ripeterò mai più!
Ho scoperto che oltre che essere un uomo affascinante, il consigliere marino ha anche una ottima cultura e una testa pensate. Complimenti, finalmente un po di buon senso!
bene, un intervento puntuale e di buon senso
Bravo Aldo, basta con questa politica xenofoba, siamo persone civili insegnamo alla lega cosa significa essere forza di Governo e quindi le responsabilità che ne conseguono!!!!
Il Consigliere Comunale, degno (lui) evidentemente, di tale incarico, Marino si dimostra essere in grado di ricondurre nell’ambito della legalità e del rispetto della Costituzione la compagine di governo della città.
La ragionevolezza e la moderazione non possono lasciare spazio alla becera e arrogante politica della lega. Marino con un atto di auspicata chiarezza, con una bella scudisciata sul posteriore della nostra esuberante siciliana, la riporta nell’ambito della ragione…! …ponendo con un accento distintivo una dovuta linea di separazione tra la politica e l’attività di gestione di un pollaio.
Bravo Marino!
(ma gli altri?…tutti zitti in ostaggio di una nomina o di una delega?
Distilo…(dai vigili ora….soprannominato il GFA “grande Fratello Albenganese”) che fai? Massimiliano: sei con Marino e Pastorino uno di quelli che potrebbe salvare la faccia del Comune… che fai?