{"id":208994,"date":"2019-03-16T13:12:42","date_gmt":"2019-03-16T12:12:42","guid":{"rendered":"https:\/\/www.albengacorsara.it\/?p=208994"},"modified":"2019-03-16T15:14:05","modified_gmt":"2019-03-16T14:14:05","slug":"giornate-fai-di-primavera-per-guardare-litalia-e-savona-come-non-abbiamo-mai-fatto-prima","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.albengacorsara.it\/2019\/03\/16\/giornate-fai-di-primavera-per-guardare-litalia-e-savona-come-non-abbiamo-mai-fatto-prima\/","title":{"rendered":"Giornate FAI di Primavera, per guardare l\u2019Italia (e Savona) come non abbiamo mai fatto prima"},"content":{"rendered":"\n

(effe)<\/em> \u2013 Savona<\/strong>. Sabato 23 e domenica 24 marzo 2019 il FAI \u2013 Fondo Ambiente Italiano \u2013 invita tutti a partecipare alle Giornate FAI di Primavera<\/strong>, \u201cper guardare l\u2019Italia come non abbiamo mai fatto prima\u201d. 1.100 luoghi aperti in 430 localit\u00e0 in tutte le regioni, che l\u2019anima del FAI accende, \u201cprendendo per mano tutti e accompagnando gli italiani a specchiarsi nella stupefacente variet\u00e0 del paese pi\u00f9 bello<\/strong>\u201d, aprendo luoghi spesso inaccessibili ed eccezionalmente visitabili in questo weekend, durante il quale \u00e8 possibile sostenere la Fondazione con un contributo facoltativo o con l\u2019iscrizione. Appuntamenti sono previsti anche a Savona<\/strong>; per tutte le visite non sono previste prenotazioni ma in\ncaso di grande affluenza le code potrebbero venire sospese prima\ndell’orario di chiusura indicato.<\/p>\n\n\n\n

Il\nprogramma visite della Delegazione e del gruppo FAI giovani di Savona<\/h2>\n\n\n\n

ANTICO OSPEDALE SAN PAOLO (Corso Italia, 27\/2 Savona)<\/strong>. Orari di visita: dalle 10 alle 17 (ultima visita ore 16,30). Per tutte le visite \u00e8 necessario indossare scarpe chiuse con suola antiscivolo (tipo ginnastica o trekking). Visite a cura dei volontari FAI Giovani Savona, gli Apprendisti Ciceroni IPSSAR Alberghiero \u201cA. Migliorini\u201d, Corso di Laurea in scienza della Comunicazione e digital humanities dell\u2019Universit\u00e0 di Genova. \u00abL’Ospedale Civico San Paolo, inaugurato il 14 ottobre 1857, come uno dei pi\u00f9 grandi e moderni del regno di Sardegna, costituisce una importante innovazione nel campo dell\u2019edilizia ospedaliera. Nel corso degli anni, i suoi enormi locali furono adibiti ad asilo infantile, ospedale militare (nel 1859 ospit\u00f2 oltre mille soldati francesi feriti nella battaglia di Solferino) e per oltre venti anni fu sede anche della Pinacoteca civica. Pi\u00f9 volte ampliato e modificato \u00e8 stato chiuso definitivamente nel 1991. L\u2019ingresso dell\u2019ospedale \u00e8 parallelo all\u2019attuale corso Italia; l\u2019atrio immette nel gran vano dello scalone monumentale, fiancheggiato da balaustre marmoree, con le nicchie che ospitano le statue dei benefattori. L\u2019Ospedale ebbe sempre bisogno del sostegno finanziario dei cittadini pi\u00f9 abbienti, che venivano onorati, a secondo dell\u2019importo della donazione, con una lapide, un busto marmoreo o con una statua a figura intera. All\u2019intersezione del corpo longitudinale con quello trasversale \u00e8 posta la Cappella, in stile neoclassico, con pianta a croce greca con i bracci ricoperti da volte cassettonate ed il vano centrale coronato da cupola emisferica. \u00c8 in corso un intervento di riqualificazione con trasformazione ad uso commerciale e residenziale.\u00bb<\/p>\n\n\n\n

\"\"<\/figure><\/div>\n\n\n\n

MUSEO DELLA CERAMICA (Piazza Chabrol, Savona)<\/strong>. Orari di visita: dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 17 (ultima visita ore 16,30). Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni ISS “Mazzini da Vinci” – indirizzo servizi turistici. Per tutti i partecipanti alle visite sar\u00e0 possibile visitare gratuitamente la Pinacoteca civica adiacente al Museo. \u00abLe opere esposte nel museo della ceramica documentano una tradizione ininterrotta di pi\u00f9 di sei secoli di Savona e Albisola. La decorazione su maiolica costituisce l’espressione figurativa che meglio rappresenta la storia, l’arte e l’economia di questo territorio. Il Museo ha sede nel palazzo medievale trasformato nel 1479 dal papa savonese Sisto IV nella sede del Monte di Piet\u00e0. Tra le tante collezioni esposte, notevole rilievo ricopre la vaseria dell’antico Ospedale San Paolo, risalente al 1666, con l’elegante decorazione in bianco-blu su cui campeggia la figura di San Paolo con gli attributi iconografici. Le collezioni, per un totale di pi\u00f9 di un migliaio di pezzi, sono organizzate per singole raccolte, cui si alternano sezioni ordinate per cronologia e tipologia. Nel percorso storico del Museo, sono state inserite anche opere contemporanee, al fine di creare un dialogo tra differenti espressioni artistiche.\u00bb <\/p>\n\n\n\n

PALAZZO DELLE PIANE (Corso Italia, Savona)<\/strong>. Visita riservata agli iscritti FAI. Orari di visita: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 (ultima visita ore 16,30)- punto di ritrovo al banco FAI presso l\u2019Ospedale San Paolo.\u00abIl Palazzo delle Piane, cos\u00ec denominato dal nome del Committente, pi\u00f9 noto come “Palazzo delle Palle”, per via delle sei grandi sfere di rame posizionate sul tetto, \u00e8 una delle pi\u00f9 pregevoli strutture del Liberty del savonese. Progettato dall’ingegnere Alessandro Martinengo, fu realizzato nel 1910, data riportata sull’ingresso. \u00c8 un edificio “fantasticamente bizzarro”, da rasentare quasi il barocco nelle sue decorazioni plastiche, le figure femminili che corrono lungo l’intero basamento, le maioliche nella cromia prevalente del blu, i balconi dalle elaborate ringhiere. \u00c8 l\u2019unico esemplare in citt\u00e0 in cui furono applicati gli schemi floreali anche negli interni, soprattutto nel portone e nel vano scale, a testimonianza della notevole ricchezza del committente. Il \u201cPalazzo Delle Palle\u201d \u00e8 oggi visto nell\u2019immaginario collettivo savonese come il simbolo di una citt\u00e0 dallo splendido passato, avente una classe borghese colta e attenta alle tendenze artistiche del tempo, ma soprattutto attiva nel sociale e consapevole di lasciare il proprio segno indelebile e prolungato nel tempo. Sar\u00e0 possibile visitare un appartamento, con i soffitti e i pavimenti originali e soprattutto le splendide porte in stile squisitamente \u201cviennese\u201d, nel quale \u00e8 stata allestita una piccola mostra con i progetti ed i disegni originale del Palazzo provenienti dall\u2019archivio Martinengo ed eccezionalmente esposti per la prima volta al pubblico.\u00bb<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"