![\"3](\"https:\/\/www.albengacorsara.it\/wp-content\/uploads\/2015\/08\/3-Reg.-Vaccarezza-e-Giampedrone-Albenga.jpg\")
<\/a><\/p>\nLuigi De Vincenzi (Pd)<\/b><\/span><\/span> ha presentato oggi in regione un\u2019interrogazione, sottoscritta anche dai colleghi di gruppo <\/span><\/span>Raffaella Paita, Giovanni Barbagallo <\/b><\/span><\/span>e <\/span><\/span>Valter Ferrando<\/b><\/span><\/span>, in cui ha chiesto alla giunta di usufruire delle ulteriori risorse a disposizione della Protezione Civile per risarcire i danni causati alle imprese agricole dall\u2019alluvione del novembre 2014. Paita ha ricordato che i fondi messi a disposizione dal ministero delle Politiche Agricole non sono sufficienti ma, \u00absulla base di indicazioni del Ministero delle Finanze e del Dipartimento della Protezione Civile, i danni subiti dalle imprese agricole non sono esclusi dall\u2019ambito delle misure di protezione civile previste dalla legge 225 del 1992 , quindi \u00e8 possibile attivare ulteriori risorse a favore degli agricoltori colpiti\u00bb.<\/span><\/span><\/p>\n Per la giunta hanno risposto <\/span><\/span>l\u2019assessore alla protezione civile Giacomo Giampedrone<\/b><\/span><\/span> e <\/span><\/span>l\u2019assessore all\u2019agricoltura Stefano Mai<\/b><\/span><\/span><\/p>\n Giampedrone <\/b><\/span><\/span>ha ricordato lo stanziamento statale di 35 milioni, vincolati alle spese di emergenza e per le famiglie evacuate, e che le risorse sono state tutte utilizzate ed erano largamente insufficienti. Attualmente \u2013 ha aggiunto – per le imprese agricole non sono previsti nuovi fondi da parte della Protezione civile. L\u2019assessore ha precisato che per carenza di risorse, dopo l\u2019alluvione del 2000, non \u00e8 stato pi\u00f9 possibile attuare piani di protezione civile per le imprese agricole in caso di calamit\u00e0.<\/span><\/span><\/p>\n Mai <\/b><\/span><\/span>ha raccontato che, in un incontro avvenuto nell\u2019aprile scorso, alcuni parlamentari avevano spiegato che i fondi destinati al settore non erano stati stanziati e che si attendevano alcuni interventi del ministero. Tuttavia da allora fino ad oggi \u2013 ha chiarito Mai \u2013 non sono arrivate risorse. Dopo aver criticato il Governo, che dal 2014 in poi non ha provveduto a rifondere i danni provocati dal maltempo alle produzioni, ha ricordato che la Regione, grazie ai fondi del Piano di sviluppo rurale, \u00e8 in grado di provvedere in maniera retroattiva fino a 18 mesi per rifondere i danni alle strutture arboree. <\/span><\/span><\/p>\n De Vincenzi<\/b><\/span><\/span> si \u00e8 dichiarato solo in parte soddisfatto per la risposta.<\/span><\/span><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"