{"id":155265,"date":"2014-12-01T12:56:18","date_gmt":"2014-12-01T11:56:18","guid":{"rendered":"https:\/\/www.albengacorsara.it\/?p=155265"},"modified":"2019-05-10T22:41:45","modified_gmt":"2019-05-10T20:41:45","slug":"tra-pensiero-e-realta-ii-a-finalborgo-la-personale-di-pittura-di-giovanni-mazza","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.albengacorsara.it\/2014\/12\/01\/tra-pensiero-e-realta-ii-a-finalborgo-la-personale-di-pittura-di-giovanni-mazza\/","title":{"rendered":"\u201cTra pensiero e realt\u00e0 II\u201d: a Finalborgo la personale di pittura di Giovanni Mazza"},"content":{"rendered":"

Si intitola \u201cTra pensiero e realt\u00e0 II\u201d la personale di pittura di Giovanni Mazza \"La<\/a>che sar\u00e0 inaugurata sabato 6 dicembre, alle ore 17,30, presso l\u2019Oratorio de\u2019 Disciplinanti del complesso monumentale di Santa Caterina in Finalborgo. La mostra, promossa in collaborazione con l\u2019Assessorato alla Cultura del Comune di Finale Ligure, sar\u00e0 visitabile fino all\u201911 gennaio 2015, tutti i giorni, escluso il luned\u00ec, dalle 15 alle 20 (aperto luned\u00ec 8 dicembre).<\/p>\n

L\u2019IMPORTANZA DELLA FORMA E LA SPIRITUALITA\u2019 LIRICA NELL\u2019OPERA DI GIOVANNI MAZZA di Carlo occhipinti<\/strong><\/p>\n

\u00abMentre guarda muovere sulla scacchiera della vita le pedine dello stile, Giovanni Mazza non ha verso tale spettacolo, in cui \u00e8 coinvolto come uomo, alcuna intenzione contestatrice quando agisce come artista.<\/em>
\nEvita ogni condizione o azione che non sia di ordine stilistico, guarda e traduce gli aspetti della realt\u00e0, senza piegarli a tesi o a programmi, egli predilige lo spettacolo sociale a quello naturale.<\/em>
\nL\u2019opera di questo artista \u00e8 quindi sotto il segno della ricerca, dell\u2019intelligenza, della volont\u00e0; \u00e8 l\u2019ossessione dell\u2019osservare la realt\u00e0 in ogni suo elemento e darne immagine che assilla e regola ogni suo atto d\u2019artista.<\/em>
\nMazza nella sua pittura restituisce un\u2019immagine bloccata secondo le regole di una spazialit\u00e0 non naturalistica, ma strenuamente intellettuale. L\u2019armonia della composizione non \u00e8 generata da idee veristiche n\u00e9 da intenzioni di incapsulare la realt\u00e0 nell\u2019involucro di forme e ritmi di perfezione canonica, ma sono i mezzi per mettere a fuoco l\u2019attimo in cui il divenire esistenziale si arresta agli occhi dell\u2019artista per trasformarsi in momento estetico.<\/em>
\nAbbiamo gi\u00e0 accennato come l\u2019umano sia il tema ricorrente e prediletto dall\u2019artista, ed egli ci restituisce nell\u2019eternit\u00e0 del ritmo formale quelle masse colorate, fluide, morbide, ma improvvisamente accese di timbri acuti e di colori scattanti che pongono le figure in una dimensione fantastica, che le rendono assolute ed immutabili.<\/em>
\nGiovanni Mazza \u00e8 osservatore attento alle azioni quotidiane cogliendo con pacata sensibilit\u00e0 attimi magici che difficilmente sfuggono ad un artista. <\/em>
\nLa figura \u00e8 studiata ed analizzata, e trasmessa attraverso il suo fascino. Egli evita qualsiasi compiacimento edonistico per una ricerca realistica di tutti gli atteggiamenti possibili nell\u2019infinita variet\u00e0 delle pose con cui l\u2019uomo trascorre la vita.<\/em>
\nTutto viene studiato per valorizzare le linee superbe di questi corpi eretti, sdraiati, piegati, contorti, forzati fino al limite della rottura dell\u2019equilibrio. E tutto questo attraverso angolazioni differenti, spazi raccorciati, tagli arditi di figure in primo piano che valorizzano la plasticit\u00e0 delle forme e un\u2019originalit\u00e0 del comporre raramente uguagliata.<\/em>
\nLa luce viene anch\u2019essa sapientemente studiata, dosata, esaltata attraverso l\u2019uso di gamme inusitate. Giovanni Mazza, l\u2019artista, scopre cos\u00ec la bellezza della pelle e degli effetti luminosi su di essa, una preziosa e calda armonia in modo da rendere le sfumature della luce, intima eppure vibrante, che si diffonde sulla pelle, caratterizzata dalle forme plastiche delle pose. E il tutto tramite una scioltezza di colore ed una velocit\u00e0 di pennellata che non conosce dubbi o ripensamenti e che testimonia una sicurezza gestuale particolarmente personale.<\/em>
\nMazza non \u00e8 solo un pittore di nudi e figure umane, egli si dedica molto anche a paesaggi e nature morte dove la pennellata si condensa in piccoli particolari per poi immediatamente ripartire in infinite e fluide stesure.<\/em>
\nL\u2019acuta osservazione di Mazza si \u00e8 anche molto soffermata sullo studio dei volti umani e, attraverso di essi, sulla psicologia delle sue figure, penetrando profondamente nel loro spirito e registrandone automaticamente il loro pensiero.<\/em>
\nNell\u2019opera di Mazza prevale il momento dell\u2019operazione di metamorfosi stilistica, tesa ad enucleare certi significati dalle apparenze del vero, non a farne meri supporti di armonie formali, ma a bloccarne la misteriosa essenza vitale, la presenza in s\u00e9. <\/em>
\nM\u2019\u00e8 sembrato di cogliere un segreto nel suo intimo: un cimento sempre nuovo in ogni nuova tela, ogni soggetto vissuto e tradotto attraverso un intenso raccoglimento, una vissuta partecipata profonda meditazione, una esaltazione del puro sincero sentimento\u00bb.<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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