{"id":149833,"date":"2014-08-19T10:29:50","date_gmt":"2014-08-19T08:29:50","guid":{"rendered":"https:\/\/www.albengacorsara.it\/?p=149833"},"modified":"2018-01-27T11:31:16","modified_gmt":"2018-01-27T10:31:16","slug":"storie-di-cartone-la-proiezione-del-film-pinocchio-chiude-la-rassegna-loanese","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.albengacorsara.it\/2014\/08\/19\/storie-di-cartone-la-proiezione-del-film-pinocchio-chiude-la-rassegna-loanese\/","title":{"rendered":"Storie di cartone: la proiezione del film \u201cPinocchio\u201d chiude la rassegna loanese"},"content":{"rendered":"

Mercoled\u00ec 20 agosto, a Loano, si chiuder\u00e0 il ciclo di film \u201cStorie di cartone\u201d, \"Pinocchio<\/a>promosso dall\u2019Assessorato al Turismo, Cultura e Sport del Comune di Loano e organizzato dalla I.So THeatre con la direzione artistica di Paolo Borio.
\nLa rassegna di film d\u2019animazione dedicata quest\u2019anno a Enzo D\u2019Al\u00f2, presenter\u00e0 alle ore 21.30 nell\u2019Arena Estiva Giardino del Principe, la proiezione del film \u201cPinocchio\u201d (Italia, 2012).
\nIl Pinocchio di Enzo d’Al\u00f2, basato sul romanzo \u201cLe avventure di Pinocchio. Storia di un burattino\u201d di Carlo Collodi, \u00e8 il coronamento di un sogno artistico e produttivo durato cinque anni. L\u2019incontro del regista con Lorenzo Mattotti, il grande illustratore che nel 2000 ha disegnato il manifesto del festival di Cannes, ha prodotto il miracolo di un adattamento del romanzo tanto fedele quanto innovativo e originale. Il film \u00e8 stato presentato al Festival di Venezia 2012\u00a0nella sezione Giornate degli Autori.
\nLe musiche della colonna sonora sono di Lucio Dalla (alla sua ultima opera). Il brano \u201cCanzone di Turchina\u201d\u00a0\u00e8 cantato da Leda Battisti, \u201cMangia e bevi\u201d da Nada e\u00a0\u201cBusker\u201d\u00a0da Marco Alemanno.
\nScrive Enzo d\u2019Al\u00f2 nella presentazione del film: \u2026\u201cMentre Geppetto costruisce Pinocchio, si rivede nel suo volto. Immagina ci\u00f2 che Pinocchio vede quando lo guarda. Si accorge di trasformarsi nel padre di se stesso. Nel bambino-burattino rivede il suo passato e, anche, le aspettative perdute. Si emoziona. Ha nostalgia per le scelte che non ha mai fatto.
\nForse Geppetto costruisce Pinocchio nella speranza di non finirlo mai? Il suo obiettivo \u00e8 il
\npercorso, la fantasia interiore che scatena il processo di creazione: \u00e8 il suo punto di vista di
\nbambino perduto ad immaginarsi tutta la storia. Il rimpianto, la memoria, il futuro e le aspettative diventano Pinocchio.\u201d\u2026<\/p>\n

Enzo D\u2019Al\u00f2 \u00e8 l\u2019unico autore europeo che ha nel suo curriculum cinque lungometraggi d\u2019animazione, usciti con successo nelle sale di tutto il mondo.
\nNel 2009 ha ricevuto una Menzione speciale UNICEF \u201cper aver coniugato la sua arte con i diritti dei bambini e aver saputo valorizzare le opportunit\u00e0 racchiuse nelle differenze, comunicando il valore e la ricchezza del confronto, e incitando i ragazzi ad essere protagonisti delle loro vite\u201d.
\nNel cinema ha esordito alla regia nel 1996, anno d’uscita del cartone animato \u201cLa Freccia Azzurra\u201d. Nel 1998 ha firmato \u201cLa Gabbianella e il Gatto\u201d, con le musiche di David Rhodes, prodotte dalla Real Word di Peter Gabriel. A Natale del 2001 firma il suo terzo lungometraggio \u201cMomo alla conquista del tempo\u201d, tratto dall’omonimo racconto di Michael Ende, con le musiche di Gianna Nannini.
\nNel 2003 esce in sala \u201cOpopomoz\u201d, film d\u2019animazione dedicato a Napoli, sua citt\u00e0 natale, e alla magia del Presepe, con la colonna sonora firmata da Pino Daniele e da Geg\u00e9 Telesforo, per la canzone dei titoli di coda \u2018Opopomoz Blues\u2019, interpretata da lui e Dee Dee Bridgewater.
\nNel 2012 esce il suo ultimo film di animazione \u201cPinocchio\u201d, con i disegni e le ambientazioni di Lorenzo Mattotti, musiche di Lucio Dalla, sua ultima opera inedita, \u00e8 stato presentato con grande successo alla 69esima Mostra del Cinema di Venezia come film di apertura delle \u201cGiornate degli Autori\u201d.<\/p>\n

Le serate sono ad ingresso gratuito.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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