{"id":144334,"date":"2014-06-03T14:01:33","date_gmt":"2014-06-03T12:01:33","guid":{"rendered":"https:\/\/www.albengacorsara.it\/?p=144334"},"modified":"2016-08-02T13:46:59","modified_gmt":"2016-08-02T11:46:59","slug":"savona-in-sala-rossa-levento-conclusivo-del-progetto-caleidoscopio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.albengacorsara.it\/2014\/06\/03\/savona-in-sala-rossa-levento-conclusivo-del-progetto-caleidoscopio\/","title":{"rendered":"Savona: in Sala Rossa l’evento conclusivo del progetto \u201cCaleidoscopio\u201d"},"content":{"rendered":"

Marted\u00ec 4 giugno, dalle 9 alle 12.30, presso la Sala Rossa del Palazzo Civico \"Savona<\/a>di Savona, alla presenza dei promotori e dei soggetti coinvolti, si svolger\u00e0 l’evento conclusivo del progetto \u201cCaleidoscopio\u201d promosso dall’ATS (Associazione Temporanea di Scopo) Territorio Conferenza dei Sindaci n\u00b0 2 di Savona nell’ambito del Servizio Civile Regionale, istituito e finanziato dalla Regione Liguria.<\/p>\n

Presentato nel dicembre dello scorso anno, il Progetto, che ha preso il via nel maggio 2013 con la fase della progettazione, ha coinvolto giovani dai 16 ai 29 anni di et\u00e0, che non hanno accesso al Servizio Civile Nazionale, impegnati in attivit\u00e0 volte a favorire l\u2019integrazione, l\u2019inclusione, la solidariet\u00e0 sociale e la risposta non violenta a situazioni di tensione sociale attraverso un\u2019esperienza di servizio civile.<\/p>\n

Il progetto ha un costo totale di euro 114.119,83 (di cui euro 84.144,83 di contributo regionale, comprensivi di euro 27.769,83 in bonus giovani) ed euro 30.375,00 di contributi dei soggetti aderenti all’ATS (valore in operatori, materiali, attrezzature, risorse strumentali e beni di consumo, assicurazioni etc., ).<\/p>\n

Dichiara l’Assessore regionale alle Politiche Sociali, Terzo Settore, Cooperazione allo Sviluppo, Politiche Giovanili e Pari Opportunit\u00e0 Lorena Rambaudi: \u201cLa Legge regionale 11 del 2006 ha istituito il servizio civile regionale, complementare a quello nazionale, con lo scopo di sviluppare aspetti peculiari della realt\u00e0 ligure e promuovere una pi\u00f9 larga partecipazione alle attivit\u00e0 di servizio civile. Si tratta di un’esperienza formativa di cittadinanza attiva che permette di essere a contatto con una realt\u00e0 che spesso i giovani non avrebbero la possibilit\u00e0 di conoscere; si basa sulla collaborazione con associazioni di volontariato e affronta temi legati alle fragilit\u00e0 sociali.<\/p>\n

Tra gli obiettivi di questo percorso, vi \u00e8 quello di diffondere una cultura della sicurezza e della legalit\u00e0 finalizzata al benessere sociale, creare una rete territoriale di riferimento sociale permanente e realizzare percorsi formativi, conoscitivi e culturali per promuovere un ruolo attivo dei giovani nel contesto sociale\u201d.<\/p>\n

\u201cSiamo molto lieti – dichiara l’Assessore alle Politiche Giovanili Elisa di Padova – di aver partecipato a questo importante progetto che ha coinvolto tutta la fascia giovanile cittadina, dai 16 ai 29 anni di et\u00e0, proseguendo cos\u00ec il nostro impegno in questo settore. Un impegno che ha preso il via con la Carta della Partecipazione Giovanile al Volontariato, firmata nel 2012 dal Sindaco Berruti nell’ambito del Progetto europeo \u201cAll 4 one-one 4 all: young volunteering as a space for participation and democracy\u201d ed \u00e8 proseguito con gli incontri di sensibilizzazione, le azioni sinergiche con i soggetti appartenenti al Tavolo dei Giovani, la piattaforma web www.giovanisavona.it e le iniziative di informazione e coinvolgimento del target definito. Ora i ragazzi hanno promosso, ed alcuni di essi continuano a promuovere, iniziative concrete ed attivit\u00e0 di sensibilizzazione sul tema del volontariato, ed aver contribuito a rendere ci\u00f2 possibile \u00e8 per me una grande soddisfazione e motivo di gioia. Proseguiremo senz’altro il nostro impegno con nuove iniziative in questa direzione\u201d.<\/p>\n

Dichiara Isabella Sorgini, Assessore ai Servizi Sociali e Presidente del Distretto n.7 savonese: \u201cAnche noi siamo molto lieti e soddisfatti del lavoro svolto nell’ambito del progetto. Il nostro impegno come Distretto, in particolare, era volto a a favorire il coinvolgimento dei giovani appartenenti a fasce deboli della popolazione e\/o a rischio di esclusione sociale attraverso i Servizi Sociali competenti. Siamo molto lieti, dopo un’esperienza svolta alcuni anni fa, di poterci impegnare in un nuovo progetto nell’ambito del Servizio Civile Regionale e di farlo nell’ottica di una sensibilit\u00e0 trasversale che prova a sostenere e ad accompagnare i giovani nel loro confronto con il mondo della formazione, del lavoro, della scuola, del tempo libero, della cultura e dell’area strettamente ludica.\u201d<\/p>\n

In merito all’apporto di co-finanziamento, il Comune di Savona ha messo a disposizione personale afferente ai due Assessorati coinvolti, ed i relativi strumenti di lavoro, nonch\u00e9 la piattaforma web www.giovanisavona.it e spazi di incontro per attivit\u00e0 promosse nell’ambito del progetto, nonch\u00e9 strumenti al fine di favorire la massima informazione e condivisione del progetto presso i target definiti.<\/p>\n

Alcune attivit\u00e0 sono state svolte in collaborazione con ACI Savona, partner del Comune nell’ambito del progetto, che ha promosso un seminario, nell’ambito dell’attivit\u00e0 \u201cServizio civile 360\u00b0\u201d, sul tema della guida sicura.<\/p>\n

\u201cCome soggetto capofila del\u2019Ats Savona \u2013 dichiara Adelia Marenco vice presidente della Cooperativa Progetto Citt\u00e0, capofila dell\u2019ATS – e a nome di tutti i soggetti che hanno collaborato alla buona riuscita del progetto \u201cCaleidoscopio\u201d, sono lieta di essere giunti alla conclusione del percorso che ha coinvolto un centinaio di giovani provenienti dalle scuole superiori savonesi aderenti al Progetto. Questi studenti nella mattina di mercoled\u00ec 4 Giugno si ritroveranno al Palazzo Civico di Savona insieme ai 15 ragazzi che hanno svolto 390 ore complessive di servizio civile \u2013 la cosiddetta Area Servizio Civile a 360\u00b0- per condividere l\u2019importanza dell\u2019esperienza vissuta e rilanciare questa scelta di impegno civile e cittadinanza attiva che ogni giovane dovrebbe avere l\u2019opportunit\u00e0 di vivere. La mattinata sar\u00e0 anche un\u2019ulteriore occasione di sperimentare i temi salienti del percorso formativo che li ha visti protagonisti quali la conoscenza delle tecniche di primo soccorso, le regole e modalit\u00e0 di guida sicura, la conoscenza delle opportunit\u00e0 di mobilit\u00e0 giovanile ed i contenuti storici e legislativi fondanti il servizio civile. Inoltre potranno approfondire temi a forte rilevanza sociale attraverso Il Teatro dell\u2019Oppresso presso l\u2019Aula Magna di via Aonzo. Desiero ringraziare la Regione Liguria e in modo particolare l\u2019Ass.re Rambaudi che ha sostenuto e promosso il progetto e ha favorito la coesione e l\u2019attivazione degli Enti coinvolti attraverso l\u2019applicazione dello strumento legislativo dei Patti di Sussidiariet\u00e0.\u201d<\/p>\n

Ricordiamo che l\u2019ATS Savona \u00e8 costituito da soggetti operanti da anni sul territorio: Comune di Savona, Comune di Albenga, Caritas Diocesana Savona, A.N.P.A.S. (Ente Nazionale Pubbliche Assistenze), Confcooperative (Cooperativa Sociale Progetto Citt\u00e0 e Consorzio Agor\u00e0), ISREC Istituto Storico della Resistenza e dell’Et\u00e0 Contemporanea della provincia di Savona, Ass. SJAMO (Sao Jose Amici nel Mondo), Aism Associazione Italiana Sclerosi Multipla.<\/p>\n

L\u2019idea alla base del progetto condiviso dalla ATS Savonese \u00e8 sostenere un percorso che integri le tre tipologie di progettazione del servizio civile regionale: studenti delle scuole superiori, giovani appartenenti a fasce deboli della popolazione e\/o a rischio di esclusione sociale con priorit\u00e0 a non cittadini italiani (se extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno) e giovani sottoposti a limitazione della libert\u00e0 personale, con l’obiettivo di favorirne la partecipazione attiva nella societ\u00e0, nelle sue varie espressioni.<\/p>\n

Il progetto \u00e8 finalizzato all\u2019arricchimento conoscitivo, culturale e formativo dei ragazzi per una proficua collocazione ed un ruolo attivo nel contesto sociale e territoriale di riferimento e addestramento per le sfide future.<\/p>\n

I diversi soggetti hanno elaborato e presentato alla Regione un Progetto condiviso denominato \u201cProgetto Caleidoscopio\u201d, approvato a giugno 2013.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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