(M.C.) – Era inevitabile, la pace, sbandierata dal sindaco dopo la formazione della nuova giunta era apparente. Il ritorno in giunta di Eraldo Ciangherotti, mal digerito da tanti, pur se nella convenienza politica del raggiungimento di una più agevole maggioranza, provoca nuovamente polemiche. Ieri Ciangherotti è apparso su un giornale online e ha suscitato un vespaio di polemiche a destra e sinistra. Roberto Tomatis, esasperato, prende carta e penna e scrive:
“Caro Ciangherotti, ti ho letto ieri su un giornale online e francamente non avrei voluto né leggerti né vedere la foto del tuo faccione un po’ gonfio e ridanciano. Non scrivere più e non esternare più per favore!
Ho e abbiamo sopportato insulti a gogò e frasi irriguardose nei confronti di tutti, non so come tu possa essere il rappresentante della chiesa in consiglio: io non sono un buon cattolico cristiano e praticante, ma non insulto tutti e non ho così poco rispetto per i miei simili. Ricordati che tra un po’ sarai padre e magari gli insulti che rivolgi a destra e a manca, un giorno li potrà ricevere tuo figlio.
Non dire che sei rimasto in giunta ‘per amore della città’, tu sei rimasto in giunta perché Montaldo ti ha messo li e poiché ti ha dato anche un notevole aiuto, tu hai vita molto facile. Ti hanno perdonato tutti, o per lo meno non ti ha risposto nessuno, quelli a cui hai dato dei rubagalline, dei magliari, degli scappati di casa che sanno fare solo cabaret (fidati che non so come abbia fatto Bruno a non rispondere). Ora ti perdono anche io, perché oltre ad essere un cristiano e persona per bene, forse non sono un bravo politico come te, ma più uomo sicuramente si.
Io posso dire che andiamo avanti per amore della città e tu per favore fai l’assessore e non l’attore, anche perché se tu scrivi e spieghi le tue mosse politiche dai spazio e offri il fianco a gente politicamente avversaria che giustamente attacca te e indirettamente noi, e dai spazio a gente che non può e non vuole sempre subire le tue esternazioni uterine. Scusa ma questa piccola lezione di vita te la dovevo dare”, conclude Roberto Tomatis.
ora vediamo come si comporta il Chianghe….diceva che lui non sta in una giunta con Polio Presidente!!vediamo se mantiene la parola…
come hai visto Contadino d’Albenga ogni tanto scrivi di fantapolitica!!! Geddo Bessone e Chirivì hanno votato POLLIO GIOVANNI
@Contadino SINDACO !!!
@contadino: analisi perfetta!
Vedi CONTADINO d’ALBENGA quando scrivi cose sensate non posso darti torto!!! Quoto in pieno il tuo pensiero.
Se davvero è iscritto PDL dubito che lei ne capisca di più di contadino … 😉
Accordi senza senso. Dovesse passare Chirivì con il voto della minoranza andrebbero tutti a casa. Contadino d’Albenga sono chiacchere da bar di gente che non capisce niente di politica!!!
Quindi se Chirivì si autovotasse, diventerebbe il nuovo Presidente del Consiglio! E dopo?
Pessima mossa quella di Tomatis di attaccare Ciangherotti, con un colpo solo ha perso il voto di Geddo e di Bessone per poter fare il presidente del consiglio silurando Pollio…
Direi che è altamente probabile. Vedremo
Tre giorni di silenzio sulla bega Ciangherotti – Tomatis… che stiano iniziando le grandi manovre sotterranee per l’elezione del presidente del consiglio?
Vedremo le SASSO-TORRI a Vadino sull’area cantieri?
….che non lo sapete che le sorti di Albenga vengono decise dalla concomitanza di fattori “Vaccarezza”, “Guarnieri” e “Sasso”?
Vaccarezza vuole un PDL debole per avere un’Albenga debole (a favore della sua Loano)
Guarnieri vuole un PDL debole perchè così può governare in santa pace le sue cose sfruttando i voti raccolti dal PDL senza pagarne dazio
Sasso vuole un PDL debole per continuare a fare i suoi traffici senza che nessuno gli rompa le balle
………………….la Minoranza cosa volete che possa fare? più che rompere le balle ogni tanto in consiglio comunale (vedi ricorso al TAR guarda caso vinto) non ha poteri reali. O la maggioranza implode su se stessa travolta dalla sue vergogne oppure la procura di Savona fa saltare il tappo delle porcate e li inquisisce……
Condivido completamente l’ultima frase del sig.Gianni Rossi che non sto a ripetere perchè è prorio sopra al mio scritto. Il resto dei commenti e mero pettegolezzo, un guazzabuglio che di politico non ha assolutamente nulla. Neppure l’articolo del Consigliere Roberto Tomatis, assolutamente personalizzato, inopportuno ed autolesionista. A cosa e a chi servono queste esternazioni in un momento così delicato del vostro mandato? Nelle Sedi di altre formazioni politiche nessuna esclusa, probabilmente ci si prende anche per il bavero e tutto finisce lì. Peccato Roberto, peccato. A che serve dare ossigeno ad una minoranza asfittica, inefficace e senza costrutto. Paraocchi, silenzio e pedalare per la giusta strada!
buonasera a tutti…..ho letto gli innumerevoli commenti e in base a quello che è avvenuto ad Albenga in questi mesi una mia opinione me la sono fatta. Penso che questi amministratori albenganesi del pdl siano tutti da mandare a casa. Io sono uno di quei cittadini fortemente delusi di averli votati e certamente non li rivoterei un’altra volta. Ciangherotti è probabilmente il peggiore personaggio che oggi siede sui banchi del consiglio comunale. In questi mesi ha sempre cercato di mettersi in mostra per vicende del tutto estranee alla sua delega. Anzi, parlando con diverse persone anziane e disagiate, quelle di cui si dovrebbe occupare…. le espressioni nei suoi confronti sono tutt’altro che positive. Trallaltro anche leggendo il giornale in queste settimane ho letto di quello che il consigliere comunale dell’opposizione Ghiglione gli ha giustamente richiesto. Ma le risposte da parte sua non sono apparse da alcuna parte. Come non ho letto alcuna risposta al quesito posto sempre dal consigliere Ghiglione qui sopra. Quando si fà politica, anche a livello locale, bisognerebbe essere un pò più seri evitando di buttarla sempre in rissa. Noi cittadini siamo stufi di questi teatrini… ci interessa solo che il comune venga amministrato bene e che vengano fatte le cose promesse durante la fase elettorale. Spero di non avere offeso nessuno nel mio scritto ma queste sono le cose che si sentono nella citta.
Gianni Rossi
Pure io quoto il consigliere Ghiglione …questi sono uno peggio dell’altro. La città ormai ha capito che Ciangherotti..Tomatis ecc ci stanno portando alla rovina.E tutto questo dibattito ne e la più reale dimostrazione.
Il sindaco Guarnieri dovrebbe mandarli via
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX!!!Ghiglione non si smentisce mai nel fare le solite figure…
Quoto sia Ghiglione che Almirante. Perchè, invece di polemizzare inutilmente, non si danno risposte alla cittadinanza? Forse è meglio che questa Amministrazione si tolga di mezzo evitando di fare ulteriori danni.
Sono curioso ,come il consigliere Ghiglione (bravo per l’intervento educato e pertinente), di conoscere la risposta alla sua domanda !! È evidente che dietro questi nickname si celi una persona che è in grande difficoltà sia per la lettera del consigliere Tomatis e sia per la domanda legittima posta.
Però da tutto questo dibattito emerge sempre di più un clima irrespirabile per la città.
Quindi sarebbe molto molto molto meglio azzerare tutto e tornare a votare.
Ghiglione si commenta da solo e non merita una parola di più, ad albenga tutti lo conoscono e sanno che personaggio è. quanto al piano casa, certo che ognuno ha diritto ad avere ciò che gli spetta ma è solo una questione di eleganza ciò che deve dettare i rapporti. se Tomatis ha da insegnare al prossimo, beh cominci ad essere lui coerente. Il bene della città non è il bene di casa sua, questo lo hanno capito tutti i lettori
Si e cercato di spostare la discussione sul piano casa di Tomatis ma scusate xche lui e la sua famiglia devono essere considerati differentemente da un cittadino che magari ha un capannone in via del cristo e lo vuole trasformare in 48 alloggi? Io credo nessuna differenza. Quindi bene ha fatto Tomatis ha proporre il suo piano casa cosi come bene ha fatto il privato cittadino di via del cristo…se era un loro diritto. Ed i diritti sono di tutti. La questione che pone Tomatis o chi ha scritto per lui, e che Eraldo, che comunque si e sempre impegnato nel suo ruolo di assessore nel sociale, non puo pensare solo perche ha appoggi sia nel PDL che nella Curia puo permettersi di dare lezioni a chicchessia. Per certi versi io do ragione ad Eraldo ed il suo gruppo quando dicono che non vogliono trasformisti nella maggioranza, ma capisco anche Tomatis quando spiega a Ciangherotti che deve magari essere piu coerente tra quello che scrive e quello che fa…anche se dalla risposta di Eraldo traspare una certa insofferenza verso il partito e la maggioranza.
Sig. Andrea, il suo astioso e banale commento è sintomatico di chi non sapendo rispondere provvede nella calunnia personale. E per questo motivo ho ben compreso chi sia lei. Comunque non ha alcuna importanza, resta il fatto che non ha risposto alla mia semplice domanda. Vorrà dire che la stessa domanda gliela porròdirettamente in consiglio comunale.
Ce n’è per l’asino e per chi glielo mena…………..SVEGLIA ALBENGA che questi mangiano nel piatto e non lasciano manco gli avanziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Quando leggo le sparate di Tullio Ghiglione, mi chiedo come la gente possa sprecare il voto così. Un conto è la legalità di una pratica e un conto è l’opportunità. Ma ghiglione non ama l’opportunità, infatti piazza la moglie nelle commissioni per fare bene gli interessi di albenga…
Bravo Ghiglione
Rilevo che la discussione qui si è molto vivacizzata. Emerge molto chiaramente che le due fazioni si stanno difendendo sostenendo l’una contro l’altra argomentazioni differenti. L’argomento degli ultimi commenti, quindi, è quello relativo a piani casa sostenuti dalla maggioranza consigliare. Uno dei quali appartenente alla famiglia del consigliere Tomatis.
Premesso che i gruppi di minoranza non hanno votato queste delibere relative alle varianti urbanistiche dei piani casa , vorrei sapere da costoro che ora sono qui a criticarli e a considerarli inopportuni, per quale ragione li hanno votati e sostenuti in consiglio comunale ??..Ovviamente nei voti favoveroli vi erano anche quelli dei consiglieri comunali Bessone e Geddo.
Può essere che sbagli ma ricapitoliamo un po’ quello che è successo:
-progetto di allargare la maggioranza facendo rientrare (con incarichi) pollio e cangialosi, ciangherotti & c. si oppongono con applausi da tutti
-rimpasto di giunta cangialosi non entra, la maggioranza rimane com’era
-tomatis dà lezioni di vita (lezione da imparare a memoria per evitare di seguirla) a ciangherotti tirando in ballo addirittura suo figlio che suscita immediata e capibile reazione dell’assessore….
ora qua dite che ciangherotti ha rotto? magari rompesse e li madasse tutti a casa… è l’unico che ha lavorato per il bene di tutti, in albenga lo sanno tutti che se hai un problema sul sociale trovi sempre chi cerca di aiutarti, ovviamente in albenga tutti sanno anche a chi ti devi rivolgere se vuoi un piano casa…. ecco la differenza!
La destra deve molto imparare dalla sinistra sul fronte delle discussioni personali.
A sinistra difficilmente si leggono articoli di questo che insulta e/o incolpa quell’altro, probabilmente lo faranno ma a porte chiuse, nel PDL sembra essere nata la moda del “Sfanculiamoci a vicenda pubblicamente”, avranno visto un po troppe Isole Famose/Amici di Maria/Porta a Porta, sicuramente sono appassionati del “Grande Fratello”.
Sono tutti e due squallidi…e i commenti qui sopra lo dimostrano !! Speriamo per il bene della città che si torni presto a votare.
E’ vero. Tomatis ha a cuore il bene della città che sicuramente concide con il bene di casa sua. Senò come si potrebbe giustificare che si è fatto approvare una variante, che è tranquillamente scaricabile via internet, dove addirittura proprio il consigliere Robello ha dichiarato che persino Tabbò si era rifiutato di portarla avanti… Ecco la cosa disgustosa di tutta questa messa in scena. Qualcuno si fa gli affari suoi li dentro e vuole ancora passare per il paladino di Albenga, facendo il boxeur contro chi ad Albenga potrebbe voler bene proprio per non avere pratiche urbanistiche di interesse personale. Se io fossi Ciangherotti non avrei scritto tutta quella manfrina troppo educata con un personaggio simile della scuola di Gianfranco Sasso, avrei semplicemente chiesto a Tomatis cosa ci sta a fare ancora lì dentro…
Perche scaldarsi tanto…ogni candidato al consiglio comunale spera in cuor suo di fare il presidente del parlamentino ingauno. Quindi e logico che ci aspiri anche Tomatis. Poi non e colpa sua se ha terreni e immobili ad Albenga…ma quale consigliere comunale non li ha? Tomatis ha aperto un dibattito su argomenti giusti con riflessioni serie su esternazioni pubbliche del buon Eraldo..ma l intervento di Tomatis, io credo, sia stato scritto da Bruno…e vero a pensar male….
Tomatis con il suo piano casa (che si può leggere tranquillamente qui su internet digitando sul motore di ricerca ) ha ottenuto una bella variante al piano regolatore. Una domanda sorge spontanea. Al di là del 35% di ampliamento di volume come da massimo consentito dalla legge, chissà quali opere aggiuntive l’Amministrazione Guarnieri ha chiesto al Consigliere Tomatis e alla sua società immobiliare per garantire l’interesse pubblico, e non solo privato, dell’affare di famiglia…
Gent.le Editore,
approvo totalmente la Sua osservazione,ma forse mi sfugge il filo logico del ragionamento.
Stando a quello che Lei ha scritto, la lettere del Sig. Tomatis comprende torpiloqui, insulti personali e via dicendo, e quindi ?
Tomatis! La tua pratica edilizia è per il bene della città? E il cemento che Sasso verserà a Vadino è il bene della città? E la casa della zia di Cianga è il bene della città? Menre voi fate i vostri interessi la città muore! Vergogna!
@flick non sono sicuramente raffinato nel scrivere,e difatti non mi sono mai candidato e mai lo farò,però come minimo chi siede su quei banchi abbia un minimo di competenza.(ma l’importante è farsi i propri porci comodi!!!)
Tomatis ha proprio colpito nel segno tutti abbiamo compreso che è un’uomo VERO!!!!!!!
@Paolo- allora siamo tutti ritardati, visto che abbiamo capito benissimo cosa ha scritto e stiamo risponedendo tutti, compreso te….. che usi un linguaggio di certo non raffinato. quando si insulta e denigra si è perso in civiltà. ha ragione l’editore sul rispetto. Tomatis ha colpito nel segno?
@ per tutti: per evitare che la “discussione” degeneri oltre misura, ricordiamo ancora una volta che i lettori/commentatori del Corsara sono pregati di evitare il turpiloquio, epiteti ingiuriosi e attacchi personali denigratori gratuitamente offensivi, mantenendo il confronto – anche quando aspro e “passionale” – sul terreno delle argomentazioni; il principio del “rispetto della persona” deve SEMPRE essere preservato anche quando ci si “scontra” (civilmente) per la diversità inconciliabile delle opinioni. Cordialità. Fabrizio Pinna – L’Editore / Direttivo Corsara
Forse al signor Tomatis comincia a bruciare il fondo schiena dato che cominciava ad assaporare il gusto della poltroncina della presidenza del consiglio.
Pensar male è brutto ma purtroppo ci si azzecca sempre!!!
Quindi per quello che ha fatt in questi anni verrebbe da pensare che lui più che per Albenga il consigliere lo fa per i suoi porci comodi, sia aziendali che privati!!!!
Se Ciangherotti è stato messo li da Montaldo lui è li grazie a Sasso (cuneo polli per chi non ricordasse) e tra i due sinceramente è molto meglio il primo!!!!
Poi non capisco sinceramente quando gli dice tu hai vita molto facile, non capisco cosa vuol dire a cosa si riferisce, non capisco parecchie cose sinceramente non so se perchè sono io ritardato o forse perchè la lettera sembra scritta da un ritardato ( con tutto rispetto con chi questo problema lo ha veramente!) anche perchè tanto stupido il Tomatis non me lo sembra visto l’impero che hanno creato lui e suo fratello, (artigiani,commercianti di case, e coltivatori diretti) sono proprio dei gran lavoratori!!!!!
Per finire chiede a Ciangherotti di fare l’assessore e non l’attore , complimenti per la rima,lui però ce lo vedrei bene nei panni del sosia dell’ispettore Cogiac!!!!!
Ah ah ah…il trombato più ecclatante e’ proprio Tomatis. Voleva fare il capogruppo e l’ha fatto marino, voleva fare l’assessore e l’ha fatto Ciangherotti, vuole fare il presidente e l’ho farà Pollio !!! Consiglierei a tomatis di ritirarsi..tanto il suo piano casa glielo hanno ormai votato.
Se tutte queste persone hanno amore per questa città, perchè non si sono dimesse difronte alle silurate di alcuni assessori e la nomina di questi altri???
Bisognerebbe partecipare ai consigli comunali così si avrebbe una visione più chiara di molte cose, come il piano casa votato in favore di Tomatis.
Che schifezza. Più leggo e più mi rendo conto che questi si fanno serenamente gli affari loro alla faccia nostra. Ciangherotti sarà pure un attore ma almeno recita la parte della persona integra.
E gaurdate un pò a proposito di matematici cosa leggo sul sito del comune. Se iuri patrone è lo stesso, era a consulenza esterna di Antonello tabbò… mi sa che i numeri tornino, cvd… si difendono uno con l’altro e ghiglione lo conferma 😉
http://www.comune.albenga.sv.it/servizi/menu/dinamica.aspx?idArea=204&idCat=4261&ID=5111
Tanto per iniziare, menzionare i figli, peraltro non ancora nati, direi che è una grande lezione di vita.
Per essere poco cattolico, certo che nelle vesti del ” Padre” sembra che si trovi decisamente a suo agio: predica, perdona…insomma manca solo il MIRACOLO.
Potrebbe iniziare, scomparendo dalla scena politica,ma non solo lui ,se fosse veramente chi dice di essere, potrebbe portare nel suo regno anche i suoi innumerevoli seguaci!
Insomma tornando alle cose terrene, tutto questo agitarsi, non sarà dovuto alla sensazione che la tanto agognata poltrona, anche per lui si stia allontanando sempre più, e con lei anche il dio danaro????
Ai posteri l’ardua sentenza.
Roberto Tomatis, in arte Trombetta: “Io posso dire che andiamo avanti per amore della città”…
http://www.youtube.com/watch?v=Sjaz78IlCv8
sono senza vergogna
Un piano di casa di casa propria è il bene di Albenga? bella questa
Cosa centra adesso il piano casa di Tomatis? Gli amici di Chiaccarotti scrivono per spostare la discussione da altra parte!!! Bravi siete peggio di lui.
Ma Tomatis non è quello che ha fatto cadere Zunino e che con Antonello Tabbò non riusciva a fare passare un progetto urbanistico per la sua proprietà e che con la Guarnieri ha ottenuto il voto in consiglio per il piano casa di casa sua???
È il piano casa di Tomatis per casa sua votato in questa maggioranza è amore per Albenga? Troppo forte Tomatis…
L’esempio peggiore di politica locale e’ rappresentato proprio da questo Ciangherotti !! Un’individuo estremamente maleducato, molto ambizioso e per nulla adeguato. Concordo con chi scrive delle uova….fatemelo sapere se si organizza in tale senso, vorrei partecipare pure io a tirargliene qualcuna !!!!
Tomatis ha perfettamente ragione ma gli albenganesi non sono stupidi ed hanno perfettamente capito chi è il Dott. Ciangherotti. Peggio della prima repubblica!!! Non presentarti in Consiglio altrimenti sono uova Assessore!!!!!
be……che la maggioranza sia spaccata non mi pare una novità…………..evidentemente visto i voti che qhesti personaggi hanno preso Albenga se li merita…………
Maggioranza spaccata…iniziano tutti ad andar per conto loro…inoltre dovrebbero anche curare un po’ l’italiano….mamma mia da chi siamo governati!!!
Credo che in politica come nella vita le situazioni vadano affrontate sempre in modo sereno e costruttivo.
Alla base di tutto dovrebbe sempre esserci il rispetto della persona a prescindere dal modo diverso di interpretare le cose.
Purtroppo, dal sig.Ciangherotti abbiamo sempre letto di offese gratuite nei confronti di chi la pensa diversamente da lui.
E’ pur vero, che quando scarseggiano gli argomenti, il modo migliore è quello di aggredire l’avversario, però l’aggressione dovrebbe essere riservata all’argomento e mai alla persona.
Nell’ultima notissima vicenda del rimpasto, a cui tutti i cittadini hanno assisito, l’aggressione è stata pesantissima nei confronti di due consiglieri comunali e anche di altri che non siedono in consiglio ma che fanno parte degli scenari politici albenganesi. Quindi, concordo pienamente con il tuo scritto. Bravo Roberto !!
Si dice che il PDL voglia chiedere la rimozione di Eraldo dalla giunta, visto che, oltretutto, Geddo e Bessone non vogliono votare Pollio presidente del consiglio…
I matematici direbbero come volevasi dimostrare …….
Montaldo è quello del PDL…………..
Tomatis ha ragione come ogni volta che parla.
Bisognerebbe dargli atto di essere uno con la testa sul collo un po’ più spesso.
PS comunque Tomatis stavolta ha in gran parte ragione.
Alla faccia della coesione di questa scalcinata pseudo maggioranza! Secondo me non durano tanto.
ma no è silvano montaldo, il commercialista amico di scayola
Alè! riprendono a volare gli stracci! Ma cosa è questa storia di Montaldo? Montaldo è quello che ha chiuso l’ospedale di Albenga… e il Ciangherotti è un suo uomo! Velenosissime poi le “esternazioni uterine” !!!!! POA ARBENGA