Natale, tempo di scambio di regali e di auguri, soprattutto questi ultimi che, inviati via mail, non costano nulla e quindi non guastano in questo periodo di recessione. «Per proporre un Natale buono ad enti, autorità ma anche alle molte persone che inviano gli auguri alla Protezione Animali savonese, i volontari contraccambiano con un biglietto che riporta le foto degli animali particolarmente sfortunati per i quali stanno tentando, finora inutilmente, di trovare una famiglia adottiva».
«Tra essi vi sono Sonia, una cagnetta di 8 anni ospite da molto tempo del rifugio ENPA di Cadibona, timidissima e riservata, per la quale servirebbe una famiglia davvero animalista, con molta pazienza per abituarla alla nuova casa e, soprattutto, con un giardino con cuccia dove Sonia per i primi tempi andrà a rifugiarsi. E Bianca e Bianca, due gatte di un anno e cinque mesi rispettivamente, madre e figlia, la prima abbandonata in zona Rusca a Savona e la seconda nata poco dopo l’abbandono, che sono divenute le mascotte di uno degli edifici della via ma che ora, per la salute cagionevole, avrebbero bisogno di andare a vivere, ovviamente assieme , in una casa. Ed il passero Passerotto, uno dei 1600 animali selvatici raccolti (il compito spetta alla Provincia che invece non se ne occupa) feriti o in difficoltà dall’ENPA quest’anno e che non potrà mai più volare».
«Ed infine Raska e White, altri due cani ospiti del rifugio ENPA di Cadibona, che vivono letteralmente in simbiosi in uno dei recinti del canile, la cui storia d’amore ha fatto il giro dei giornali e dei programmi televisivi d’Italia ma che, inspiegabilmente, non hanno ancora trovato una famiglia adottiva. Sarebbe veramente un Natale buono, non solo per loro, che potessero passare il Natale 2013 in una nuova casa».