Un’elisuperficie ad Alassio per gestire le emergenze: vertice in Comune

(foto)In Comune ad Alassio si è svolta una tavola rotonda per studiare il progetto che prevede la creazione di una piazza adibita ad elisoccorso / area di emergenza.Erano presenti alla riunione il capitano Francesco Ercolani, comandante della compagnia dei carabinieri di Alassio, il capitano Claudio Proietti, comandante del 15° nucleo Elicottersiti Carabinieri, l’assessore Angelo Vinai, il comandante della Polizia Municipale di Alassio Fabrizio Pampararo, il geologo Alessandro Scarpati, il medico Gianpaolo Merello e il responsabile del Gruppo di Protezione Civile Cesare Caviglia.

L’assessore alla Protezione Civile Angelo Vinai ha promosso questa iniziativa “per migliorare la risposta del territorio alle emergenze di qualsiasi natura e rendere più efficace la gestione del piano comunale di Protezione Civile”. Tante le ipotesi di scelta e le criticità emerse date dalla morfologia del territorio. A breve inizieranno i rilievi delle varie aree in esame e lo studio tecnico di utilizzo.

“Prossimamente – dice ancora l’assessore Vinai – si svolgerà, nell’ambito del progetto europeo RiskNET, in collaborazione con la Regione Liguria e l’ARPAL, un percorso formativo rivolto agli insegnanti sulla cultura dei rischi naturali, considerato anche che i contenuti propri della tematica (vulnerabilità del territorio, definizione di rischio, misure di autoprotezione) ben si prestano a sviluppare percorsi educativi interdisciplinari con studenti di tutti gli ordini scolastici”.

“Il corso mira a fornire un inquadramento generale sulle caratteristiche geomorfologiche e meteorologiche della nostra regione, sull’organizzazione delle attività di protezione Civile, sul sistema di allertamento e le misure di autoprotezione, nonché a proporre esempi pratici di progetti educativi e di strumenti che possono essere utilizzati per lavorare con gli studenti”. “Tante le azioni da mettere in atto con lo scopo di educare la popolazione alla cultura di Protezione Civile, fra queste in programma per il 2014 anche una simulazione di rischio idrogeologico”, conclude Vinai.