Ancora un’iniziativa dell’Associazione De Vincenzi a favore dell’Oncologia del S. Corona di Pietra Ligure. Questa volta si tratta della donazione di 5 nuove poltrone che sostituiranno quelle attualmente in dotazione del reparto e utilizzate dai pazienti durante le sedute di chemioterapia.
La cerimonia ufficiale di consegna avverrà martedì 3 dicembre, alle ore 15.00, presso la Sala riunioni del reparto, alla presenza della Direzione dell’ASL2 savonese, del dottt. Marco Benasso, primario della S.C. Oncologia e del Dott. Ugo Folco, suo predecessore, nonché Presidente dell’Associazione.
«Ci piace cogliere questa occasione per ringraziare ufficialmente, ancora una volta, l’Associazione De Vincenzi per tutto quello che ha fatto sino ad oggi e che continua a fare, con grande impegno e massima discrezione, per il reparto di Oncologia, per i suoi pazienti e per tutto l’Ospedale. – sottolinea Flavio Neirotti, direttore generale dell’Asl 2 Savonese- Questa è solo una delle molte iniziative che sono state realizzate nel corso del tempo per migliorare la qualità delle cure e il confort a disposizione dei pazienti e delle loro famiglie».
«Oggi possiamo toccare con mano il risultato di tanta attenzione e sensibilità-commenta il Dott. Benasso – È una fortuna che sul territorio esistano associazioni come questa, sempre impegnata a offrire supporto e sostegno per migliorare la vita dei pazienti e facilitare il lavoro di medici e operatori sanitari che di loro si occupano»
«Ricevo con piacere i ringraziamenti della Direzione e del dott. Benasso,-sottolinea il dott. Folco- ma desidero rammentare che il fine dell’Associazione è proprio questo: aiutare i malati attraverso l’umanizzazione delle cure e del rapporto medico-paziente, attraverso il miglioramento continuo di tutti gli strumenti dedicati alla cura delle persone E’ per noi un dovere istituzionale lavorare in questa direzione, un dovere che, grazie alla grande sensibilità di tutti i nostri soci, diventa anche un impegno etico ed umano».
L’attività S.C. Oncologia, Ospedale S.Corona – Nel 2012 presso il reparto sono state effettuate in Day Hospital oltre 5000 sedute di terapia. Un terzo di queste, sono state somministrate utilizzando i 5 letti in dotazione alla struttura perché consistono in quei trattamenti che durano dalle 3 alle 6 ore,; due terzi sono state eseguite utilizzando le poltrone e consistono in chemioterapie relativamente più brevi, terapie di supporto, medicazioni e gestione degli accessi venosi.
Ogni giorno, su ciascuna poltrona, si sono dunque alternati circa 2-3 pazienti: un carico veramente importante e dal 2011 in crescita continua. «L’obiettivo è rendere più piacevole il tempo dedicato alle cure: le nuove poltrone contribuiranno a creare un ambiente ancora più moderno, caldo e confortevole (ogni postazione è dotata di musica e televisione); la professionalità e l’umanità di tutto il personale che opera in Reparto faranno il resto» conclude il Dott. Neirotti.
L’Associazione De Vincenzi – Nel 1986 Giacomo Negro ed alcuni altri amici di Giacomo De Vincenzi detto “Giacumin” vollero non dimenticare l’amico da poco scomparso ma soprattutto fare in modo che la sua personalità, il suo modo di essere medico e uomo nella realtà sociale di Pietra Ligure e altre cittadine limitrofe non si esaurisse nel tempo. Decisero allora di creare un’Associazione che portasse il suo nome e ne continuasse lo spirito di umanità, semplicità e grande attenzione ai bisogni di chi era sofferente per una malattia.
Il dott. De Vincenzi era morto a seguito di un tumore per cui parve logico che l’Associazione si rivolgesse ai malati di neoplasia. Quel gruppo di amici costituì un comitato e dopo la firma presso il notaio Burastero, si costituì l’Associazione Volontaria per la Lotta contro il Cancro: Dr. G. De Vincenzi.
Negro e gli altri nell’assemblea costitutiva elessero Presidente pro tempore il dott. Ugo Folco, carica che è stata confermata nel tempo. Da allora l’associazione si è sempre dedicata all’aiuto verso i malati di neoplasia e, in accordo con lo statuto, a formalizzare la maggior parte dei suoi interventi presso la struttura oncologica del Santa Corona.
Così è stata realizzata la nuova sede del Centro Oncologico con l’impegno di garantire che ricezione alberghiera e umanizzazione fossero da sempre il primo obiettivo verso i pazienti che quotidianamente vi accedono. Contemporaneamente non sono state sottovalutate le necessità di chi vi opera all’interno: l’Associazione garantisce tecnologie mediche, informatizzazione avanzata, programmi di archiviazione e gestione dati in linea con le richieste scientifiche e con le più recenti normative ministeriali, regionali e aziendali.
Nel corso di questo ventennio si sono svolte molte iniziative sempre con l’obiettivo della lotta alle neoplasie: in primis la promozione della prevenzione con incentivi educazionali rivolti a medici e infermieri.
Sono stati tenuti corsi per volontari dell’assistenza domiciliare preparando non solo validi volontari dal punto di vista professionale ma cercando di diffondere il concetti etici e morali di “buona morte” di “morte dignitosa” di rispetto “fino all’ultimo istante della vita”.
L’Associazione è stata per anni sponsor della Borsa di studio Cazzolino per giovani infermieri meritevoli che si diplomavano nelle due scuole professionali della Provincia. La borsa non solo premiava chi valeva culturalmente e meritava un appoggio economico, ma manteneva vivo il ricordo di una persona di grande merito che ha dato molto incentivo alla professione e professionalità infermieristica savonese pur nella sua breve esistenza terrena. Con l’istituzione di corsi universitari è cambiata la strategia di insegnamento ed è venuta meno questa iniziativa.
Il connubio tra l’Associazione De Vincenzi e l’Ospedale Santa Corona non è mai venuto meno né quando l’ospedale era nella 5^ASL né quando è stato Azienda Ospedaliera, né ora che fa parte della ASL 2 Savonese
I vari direttori che si sono succeduti hanno sempre garantito all’associazione ampio margine di manovra nel rispetto della filosofia aziendale: la funzione dell’associazione infatti è sempre stata integrativa nei confronti degli obiettivi aziendali ed ha contribuito all’acquisto di apparecchiature per la gastroenterologia, la riabilitazione, la radiologia ed in ultimo per la Chirurgia Plastica per il progetto di monitoraggio e diagnosi precoce dei melanomi.
Organo di stampa dell’Associazione (fino al 2004) è stato il notiziario Oncologia 2000 che poi è diventato anche notiziario delle attività dell’azienda con il titolo di “Santa Corona News – Oncologia 2000”: una forma di informazione che negli anni 80-90 risultava anche originale in quanto portava a casa del lettore notizie utili riguardanti novità o percorsi offerti dall’Azienda Santa Corona e dal Centro di Oncologia in un periodo in cui la diffusione di Internet non era ancora così capillare come oggi.
L’Associazione Volontaria per la Lotta contro il Cancro G. De Vincenzi è una realtà locale, non ha visibilità televisiva o mediatica nazionale ed ogni iniziativa è supportate quasi sempre dalla benevolenza e generosità di persone che direttamente o indirettamente hanno conosciuto la De Vincenzi e ne sono rimasti benevolmente colpiti.
Nel tempo la De Vincenzi ha assunto anche altre iniziative collaterali alla propria “mission” ma che gli hanno aperto nuovi orizzonti e allargato la propria visibilità: nel 2000 ad esempio l’Associazione è stata unico sponsor della prima edizione del libro la Storia del Santa Corona a Pietra Ligure, una vera impresa che ha visto un comitato editoriale all’opera per due anni nella raccolta di materiale storico e di esperienze vissute da molte persone che hanno avuto a che fare con l’ospedale. Il libro è stato un vero successo di richieste e recensioni e nel 2007 è stata avviata la seconda ristampa.
Da cinque anni poi l’assembla dà il proprio consenso al finanziamento di un premio che l’Associazione mette a disposizione per giovani musicisti di musica classica e aspiranti cantanti lirici. Il corso che ha raggiunto ormai valenza nazionale si svolge di anno in anno, sotto la direzione del Maestro Franco Giocosa di Savona, in località diverse della provincia dove alcune decine di giovani per una settimana studiano a tempo pieno con i maestri di conservatorio e vengono al fine selezionati per una prova finale dove il migliore riceve il “Premio De Vincenzi per la musica”.
Nel 2006 la De Vincenzi è stata beneficiata di una cospicua eredità lasciata per volere testamentario dalla signora G.R. di Loano.
Nel 2009 una seconda eredità ha dato un notevole respiro economico alla nostra associazione che si è tradotto immediatamente con un’iniziativa di valore provinciale: in collaborazione con il centro Informativo dell’Azienda abbiamo sponsorizzato la realizzazione della cartella oncologica. La temporanea unificazione direzionale delle due strutture oncologiche ha permesso di estendere questa iniziativa anche nella sede savonese che purtroppo era completamente carente di supporto informatico.
L’Associazione De Vincenzi non ha esitato ad assumersi l’onere dell’acquisto delle apparecchiature necessarie per poter estendere questa iniziativa.