(da Roma) Conclusi oggi i lavori del congresso di Uni Europa ICTS, il sindacato europeo rappresentativo di oltre 2milioni di lavoratori dei settore dei servizi alle tecnologie della comunicazione e dell’informazione, che ha scelto la città di Roma per organizzare l’importante kermesse. L’ultima giornata ha visto nella mattinata la presentazione di casi di successo nell’attività di sindacalizzazione svolta dagli affiliati in Europa tra cui anche la Fisascat Cisl.
Le esperienze presentate sono state: l’offerta di servizio di domanda/offerta di lavoro dei giovani che entrano in questo settore, il raggiungimento di accordi aziendali per l’agibilità sindacale in aziende che operano nei Paesi dell’Est europao e una interessante azione di “intercettamento” dei nuovi assunti sviluppata dal sindacato francese. Inoltre è stato fatto il punto sull’efficacia del Dialogo Sociale in Europa, illustrando gli effetti distorsivi della mancanza di una regola generale europea sull’esigibilità e la validità giuridica delle intese raggiunte a livello europeo anche a tutela del livello di sicurezza sociale tipico dei Paesi avanzati europei. Tra gli ospiti anche una rappresente della Commissione Europea che ha presentato il recente nuovo progetto della Ue chiamato “Grand coalition on Digital jobs” finalizzato ad individuare le figure professionali richieste dal mercato europeo per poi orientarle verso il fabbisogno dei singoli Paesi.
I lavori si sono conclusi con l’elezione degli organi direttivi, che ha registrato l’elezione al Comitato Direttivo di Francisco Lucas (Spagna), di M.Jesus Garcia (Spagna) e per l’Italia di Dario Campeotto, già funzionario della segreteria sindacale nazionale Fisascat per l’area sud Europa, ed ha riconfermato Franca Salis-Madinier come Presidente di UNI Europa ICTS.
La necessità di una maggiore e più efficace azione di lobbyng a tutela degli iscritti nei confronti delle Istituzioni Europee, una attenta e proficua collaborazione tra le organizzazioni sindacali europee ora che la crisi ha abbattuto quelle tradizionali differenze che avevano caratterizzato le varie aree, un sempre maggiore sviluppo della comunicazione tra iscritti e, soprattutto, una decisa azione nello sviluppo del Dialogo Sociale saranno le azioni di UNI Europa ICTS per il prossimo quadriennio.