Albenga, consigliere Ghiglione: “Proposta PUC a Lusignano inaccettabile”

«Nel Puc, relativamente a Lusignano, la proposta di realizzare altri e ulteriori interventi di nuova residenza denota una incredibile e “non conoscenza” delle problematiche che affliggono quella zona». È quanto sostiene il consigliere comunale del Gruppo Pd Tullio Ghiglione.

«Mi chiedo – prosegue – a cosa siamo servite le interviste che erano state effettuate da parte di chi ha redatto questo Puc. Ebbene, durante le stesse ,coloro che venivano intervistati avevano, tutti, lamentato la carenza di parcheggi e inadeguatezza della viabilità locale. Successivamente ,in più richieste formulate all’amministrazione comunale, i cittadini lamentavano sempre la mancanza di parcheggi. Più volte hanno sottolineato questo aspetto, non ultimo in relazione alla realizzazione della ZTL del centro storico, per cui veniva richiesto di meglio sistemare quel vitale parcheggio in quanto la sua fruibilità da parte dei pedoni sarebbe risultato pericoloso per l’attraversamento della strada provinciale Albenga-Villanova. In risposta alle loro istanze e lamentele i cittadini di Lusignano si vedono proporre nel Puc tante “belle case” nell’unica area a loro disponibile per parcheggiare le proprie auto».

«Lusignano, come altre frazioni, non necessità di nuove case, ma bensì di rendere meglio vivibili quelle che già esistono, con interventi minimi finalizzati ad abbellire e rendere più fruibile il proprio centro storico. Interventi semplici che dovrebbero finalizzare una qualità di vita migliore. Invece, qui assistiamo a proposte che aumentando il carico urbanistico ne comprometteranno ulteriormente la qualità di vita. E’ una vera follia proporre di realizzare case laddove ci sia evidente carenza di standard urbanistico come in questo caso. Piuttosto, si sarebbe dovuto pensare di creare nuove aree per realizzare posti auto e spazi verdi, anziché nuove case che a loro volta necessiteranno di questa già assodata carenza. Così facendo ,ad un problema se ne aggiungerà un altro con il rischio di non più riuscire poi a trovare soluzioni utili alla frazione».

«Questa proposta – conclude il consigliere Ghiglione – è palesemente frutto di un’amministrazione comunale che disattende e che se ne frega di quello che i cittadini richiedono che si dimostra insensibile alle loro legittime richieste, peraltro inaccettabile sotto il profilo urbanistico, per cui, quindi, andrà osteggiata in tutti i modi e con ogni mezzo».