Donazione ascensore disabili al Santuario Madonna della Guardia di Alassio, Melgrati: "sulla risposta di Montaldo esprimo moderata soddisfazione"

L’assessore alla Salute Claudio Montaldo ha risposto al capogruppo del PdL in Regione Liguria, Marco Melgrati, sulla sua proposta di donare l’ascensore per disabili abbandonato dell’ex Centro dialisi presso l’ex ospedale Val d’Olivo di Alassio al Santuario della Madonna della Guardia. «L’idea – ricorda Marco Melgrati – mi era venuta nel vedere l’ascensore per disabili dell’ex centro Dialisi presso l’ex Ospedale Val d’Olivo di Alassio abbandonato, attaccato dalla ruggine e inutilizzato; dietro sollecitazione di alcune devote signore alassine, avevo preso carta e penna e avevo scritto al Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando e all’assessore alla Sanità Claudio Montaldo. L’idea era venuta vedendo lo stato di abbandono dell’ex Ospedale Val d’Olivo, chiuso nel quadro della cartolarizzazione e valorizzazione dei beni cosiddetti “improduttivi” o divenuti tali in base alle scelte di accorpamento dei Servizi Sanitari attuate dalla Giunta Regionale della Liguria, per fare cassa e coprire il buco della Sanità dello scorso anno».

«L’ascensore esterno fa bella mostra di sé, abbandonato, e non funzionale alla nuova destinazione del complesso immobiliare ad uso residenziale, che per decoro e praticità dovrà averne uno interno a norma di legge. Mentre invece al Santuario Mariano della Madonna della Guardia, situato sulle alture di Alassio, che ricorda la devozione genovese per l’analogo Santuario, costruito sulle rovine di un castello che la tradizione fa risalire all’epoca romana, ci sarebbe un grande bisogno di una simile attrezzatura, per superare il dislivello che dal piazzale situato all’arrivo della stradina, porta all’ingresso del santuario».

«Per questo motivo – prosegue l’ex sindaco alassino – avevo proposto, con una lettera datata 27.08.2013, al Presidente della Giunta Regionale Burlando e all’Assessore Montaldo questo intervento: la Regione non solo dovrebbe donare questo impianto alla collettività Alassina, ma dovrebbe provvedere anche alla installazione del manufatto che porterebbe a superare le barriere architettoniche all’esterno del Santuario Alassino e alla autorizzazione paesaggistica, da parte della Soprintendenza ai beni architettonici e culturali».

«Ho ricevuto con piacere nei giorni scorsi una lettera, datata 23.10, a firma dell’Assessore Claudio Montaldo – spiega Melgrati – trasmessa in copia alla Presidenza di Arte Genova, che recita: “Con riferimento alla Sua nota del 16 settembre u.s., relativa alla proposta di donare l’ascensore per disabili in oggetto, attualmente abbandonato e inutilizzato, al santuario della Madonna della Guardia di Alassio, lo scrivente non può che condividere, relativamente alle finalità, tale proposta. Peraltro, si ritiene necessario acquisire da ARTE le informazioni necessarie a verificare la fattibilità concreta del progetto (ad esempio condizioni di manutenzione dell’ascensore ed eventuali costi finalizzati al riutilizzo, costi di trasporto e installazione, ecc.). Quanto sopra premesso, si chiede ad ARTE una relazione contenente tutte le informazioni ritenute utili, al fine di valutare la fattibilità e i costi dell’intervento proposto. Cordiali Saluti. L’assessore alla Salute Claudio Montaldo”. Non posso per ora che esprimere moderata soddisfazione per questa risposta – conclude il capogruppo del PdL – in attesa del parere di Arte e del reperimento del successivo finanziamento regionale per installare il manufatto, nonché delle necessarie autorizzazioni di tutti gli enti che dovranno esprimersi sul progetto, a cominciare dalla Soprintendenza ai beni Architettonici della Regione Liguria, attendendo nuovi sviluppi della pratica».