Giornata Mondiale del Diabete, Giuseppe D’Annunzio: la Liguria chiede alla Regione fatti concreti

«La Giornata Mondiale del Diabete che si terrà in diverse città liguri soprattutto il 9 e 10 novembre chiude un anno vissuto con difficoltà», commenta Giuseppe D’Annunzio, Coordinatore per la Liguria della Giornata Mondiale del Diabete. Tutto cominciò quando i primi lettori della glicemia acquistati dalla Regione dopo una gara, vennero distribuiti ai pazienti: «Sono state riportate lamentele sul funzionamento e segnalazioni sulle inaffidabili misurazioni effettuate», commenta D’Annunzio, Responsabile del Centro Regionale di Diabetologia dell’IRCCS Istituto Giannina Gaslini.

I presidenti e i referenti regionali delle Società scientifiche della Diabetologia ligure per i pazienti adulti e pediatrici protestarono in Regione, «ma fu risolutivo il sit-in organizzato davanti alla Regione dall’Associazione Diabete Giovanile di Genova, portavoce delle esigenze dei pazienti pediatrici e dei loro genitori», ricorda D’Annunzio.

Da quel momento la Regione sembra aver colto l’importanza del diabete e ha ‘rilanciato’, non solo risolvendo in parte il problema autocontrollo (consentendo ai medici di prescrivere il reflettometro appropriato ai pazienti pediatrici e insulinotrattati) «ma anche affrontando in modo strutturale la questione diabete che in Liguria era rimasta inevasa, nonostante l’aumento della incidenza di diabete, cioè dei nuovi casi ogni anno soprattutto in campo pediatrico», commenta D’Annunzio.

Nello scorso agosto la Liguria ha varato la Legge Regionale sul Diabete n. 27, che definisce la rete dei Centri specialistici di primo, secondo e terzo livello, ed è stato riconosciuto il Centro di Riferimento Regionale per il diabete mellito in età pediatrica presso l’IRCCS Istituto Giannina Gaslini. Inoltre riprenderà a riunirsi la Commissione diabetologica regionale che ormai da molti anni non veniva convocata.

Tutto a posto quindi? «È presto per parlare di un ‘lieto fine’», risponde D’Annunzio, «il ‘test della verità’ comunque esiste e si chiama Piano Nazionale Diabete». Il Piano nazionale Diabete elaborato dal Ministero della Salute e pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 32 del 07.02.13 – Supplemento ordinario n. 9, disegna un modello ottimale di assistenza in tutte le forme di diabete mellito. «Durante la Giornata Mondiale del Diabete a inviteremo i cittadini di firmare una ‘cartolina’ da inviare all’Assessore nella quale si chiede alle Istituzioni di fare la loro parte aiutando le persone che si sforzano di prevenire e di curare gestire al meglio il paziente con diabete», ricorda D’Annunzio.

Gli auspici comunque sono buoni, «la Regione potrebbe recepire il Piano anche prima della Giornata Mondiale del Diabete, ma soprattutto chiediamo che siano definiti con chiarezza i percorsi che ne conseguono e le dotazioni di risorse a disposizione» spiega il Coordinatore per la Liguria della Giornata Mondiale del Diabete. Insomma, vanno bene le parole ma le 70 mila persone con diabete in Liguria chiedono i fatti.

* Foto © Maurizio Maffullo – Genova