di Laura Sergi – “L’abbiamo visto a Genova, ci è piaciuto e l’abbiamo riproposto nel nostro cartellone”: queste le parole di Tito Gallacci, presidente dell’Opera Giocosa, sul secondo titolo in programmazione per la stagione lirica autunnale del Teatro di Tradizione. “Telecamere su… Verdi / Talk show televisivo tra parole e musica”, si terrà al Chiabrera giovedì 31 ottobre alle ore 18 (per le scuole alle ore 11).
A cura di Roberto Iovino e Andrea Nicolini che ne sono ideatori e registi, Nicolini sarà Giuseppe Verdi, Mariella Speranza la giornalista un po’ impicciona e ficcanaso, Cristina Iovino l’aiuto regista; il soprano Irene Cerboncini sarà accompagnato al pianoforte da Caterina Picasso. Registrati in video ci saranno Roberta Gaggino, Francesca Agostini, Giovanni Serratore ed Emanuele Aita che rispettivamente interpreteranno Giuseppina Strepponi (la seconda moglie di Verdi), la contessa Maffei (grande amica del compositore, animatrice di salotti letterari e artistici), Francesco Maria Piave (librettista prolifico per il Cigno di Busseto) e Gioachino Rossini. Ripresa e montaggio di Daniela Bruzzo, coproduzione della Fondazione del Carlo Felice e del Gruppo Promozione Musicale Golfo Paradiso.
Immaginiamo una persona riservata come Verdi all’interno di un talk show; in nome dell’audience, immaginiamo pure una giornalista dei giorni nostri, dove tutto fa notizia e l’importante sia scandalizzare (e non scandagliare!, cosa che farebbe assai bene ai giorni nostri; alle superiori avevo un’insegnante che aveva un suo leit-motiv: “Ripetetevi sempre: a chi giova?”). Immaginate ora che tutto sia sotto lo strimpellio continuo dei cellulari, e che lo sguardo punti sempre le lancette dell’orologio, mentre un povero Cigno di Busseto si trovi costretto a fare le sue rimostranze senza ottenere alcun successo… Il risultato che si avrà sarà uno squarcio sulla vita del compositore, sulla sua musica e i suoi segreti, nonché sugli aneddoti che lo riguardano. A inframezzare il tutto, arie d’opera dal vivo con la Cerboncini.
Uno spettacolo che nasce per un pubblico giovane, perché è accattivante e segue i canoni di un ritmo televisivo, ma piacerà anche ai melomani, perché è rigoroso dal punto di vista critico e storico.
Biglietteria del Teatro Comunale Chiabrera aperta tutti i giorni dalle 10 alle12 e dalle 16 alle 19. Il last minute si attiva mezz’ora prima dell’inizio dell’evento (ricordiamolo: alle ore 18) sui posti disponibili e non prenotati. Info: 019 8485974.
* Nella foto: Nicolini, C.Iovino e Speranza.