Il film della settimana in tv: Videodrome, di David Cronenberg

di Alfredo Sgarlato(“Videodrome” di David Cronenberg, sabato 26 ottobre ore1,05 RAIMOVIE)Negli anni ’70 e ’80 si affermò in America una generazione di registi detta “New horror” o della “nuova carne”, che portò il genere ai suoi livelli più alti: Romero, Carpenter, Craven, Hooper, Raimi e soprattutto Cronenberg.

Il canadese è senz’altro non solo il regista più geniale del suo genere ma anche il più personale della sua generazione: nessuno ha saputo cogliere quanto lui le ansie di una società che stava cambiando, forse degenerando. Il corpo mutante, l’epidemia, la sessualità deviata, l’abuso di potere; in “Videodrome”, il suo capolavoro (non l’unico), si aggiunge il tema della televisione come strumento di controllo di massa. Un lavoro profetico e visionario, paragonabile a quello svolto in letteratura da Pihilip k. Dick, eroe dichiarato di Cronenberg.

Il cinema di Cronenberg non è per tutti i gusti, è volutamente sgradevole, ma nulla di più lontano dalla cattiveria studiata tavolino e fondamentalmente innocua, di un Von Trier e dei suoi epigoni. Nei film di Cronenberg si scava letteralmente dentro l’uomo, non è un caso che uno dei suoi film più recenti abbia come tema il rapporto tra Freud e Jung. I rockettari di mezza età apprezzeranno la presenza nel film della cantante Deborah Harry.

* Il film della settimana in tv – rubrica Corsara di Alfredo Sgarlato