Savona: ‘Il Furioso all’isola di San Domingo’ apre la stagione autunnale dell’Opera Giocosa

Gallacci: “Mantenere due stagioni è un fatto acrobatico”

di Laura Sergi – Ieri pomeriggio il foyer del teatro Chiabrera ha ospitato la Conferenza stampa di presentazione del calendario autunnale dell’Opera Giocosa. Ma già al loro ingresso gli intervenuti hanno potuto notare i due titoli aggiunti (rispetto al cartellone previsto questa primavera) sulle locandine della stagione che partirà il 20 ottobre e si concluderà il 7 dicembre: venerdì 8 e sabato 9 novembre, infatti, ecco l’appuntamento con ‘La Serva padrona’ di Giovanni Battista Pergolesi e ‘Il Maestro di Cappella’ di Domenico Cimarosa, e un concerto dedicato alle scuole mercoledì 4 dicembre, con l’Orchestra del Conservatorio Giacomo Puccini di La Spezia.

Al tavolo dei relatori il presidente dell’Opera Giocosa, Tito Gallacci, e l’assessore alla cultura Elisa Di Padova (nella foto di © Luigi Cerati). Assente il direttore artistico Giovanni Di Stefano perché, come spiegherà poi Gallacci, impegnato alla prova generale al teatro Donizetti di Bergamo proprio per ‘Il Furioso all’isola di San Domingo’. Per l’assessore Di Padova, l’Opera Giocosa amplia a 360° la proposta culturale della provincia di Savona, ed è importante soprattutto la grande attenzione rivolta ai giovani. ‘Investire sui giovani – proseguirà poi il presidente della Giocosa – significa principalmente investire sul pubblico di domani’. Quindi occorre creare appuntamenti riservati a loro, come il concerto del 4 dicembre, che ha una vera e propria funzione pedagogica, per le musiche orecchiabili che vi sono previste (Mozart, Verdi, Wagner). Non mancano le note dolenti, come in tutte le conferenze stampa dedicate alla lirica. ‘Mantenere due stagioni è un fatto acrobatico’, preciserà Gallacci, che annuncia che farà il ‘giro delle sette chiese’, come si dice in gergo, per riuscire a convincere gli imprenditori della zona ad investire sull’Opera. D’altronde la Regione ha ridotto del 60-70% il suo contributo, la Provincia è sparita, i sacrifici sono sempre maggiori, e anche dove i contributi sono sempre gli stessi diminuisce nel tempo il valore d’acquisto.

Inizia quindi tra due domeniche, alle 15,30, la stagione autunnale dell’Opera. Questo ‘Furioso all’isola di San Domingo’, melodramma in due atti di Gaetano Donizetti su libretto di Jacopo Ferretti, avrà la regia di Francesco Esposito, i costumi di Santuzza Calì, l’Orchestra e Coro del Bergamo Musica Festival, maestro direttore Di Stefano. Già un ‘Furioso’ a Savona ci fu nel 1987, in un allestimento particolarissimo, con una compagnia di canto in cui eccelleva Luciana Serra, ma la rappresentazione a cui assisteremo tra pochi giorni sarà tutt’altra cosa, perché nel finale ci si è attenuti al manoscritto originale. Inoltre le scene di Michele Olcese provengono da un progetto inedito di Emanuele Luzzati, con bozzetti commissionati proprio dalla Giocosa anni addietro, e la preziosità del risultato ha ‘costretto’ ad una coproduzione a sei: Fondazione Donizetti di Bergamo (che si è riservata la ‘prima’), la nostra Giocosa, Fondazione Teatro Comunale di Modena, Teatro Sociale di Rovigo, Fondazione Teatri di Piacenza, Fondazione Teatro Alighieri di Ravenna. Gli interpreti saranno: Simone Alberghini, Cinzia Forte, Francesco Marsiglia, Leonardo Galeazzi, Marianna Vinci, Federico Longhi.

A seguire, giovedì 31 ottobre (alle 11 per le scuole e alle 18 per il pubblico), andrà in scena: ‘Telecamere su… Verdi’, ‘talk show televisivo’ tra parole e musica di Roberto Iovino e Andrea Nicolini. In scena: Andrea Nicolini, Mariella Speranza, Cristina Iovino e il soprano Irene Carboncini. Ripresa e montaggio di Daniela Bruzzo, Caterina Picasso al pianoforte.

Ed ecco il primo degli eventi aggiunti, cui si è già accennato, l’8 e il 9 novembre (rispettivamente alle 10,30 del venerdì per le scuole e alle 20,30 del sabato per il pubblico): ‘La Serva padrona’ e ‘Il Maestro di Cappella’, due intermezzi buffi in una nuova produzione e nuovo allestimento del Teatro della Giocosa. L’Orchestra Sinfonica di Sanremo sarà diretta dal nostro Di Stefano, regia del savonese Jacopo Marchisio (dei ‘Cattivi Maestri’), al suo debutto operistico. Sul palco: Barbara Bargnesi e Federico Longhi.

Poi ci sarà il Concerto Sinfonico riservato alle scuole (maestro direttore Giuseppe Bruno) e, a conclusione di rassegna, l’evento con il celeberrimo soprano, sabato 7 dicembre (ore 20.45): ‘Anna Caterina Antonacci in concerto’. La accompagnerà al pianoforte Donald Sulzen.