Savona: fuoco alle polveri con la compagnia ‘Letimbro’

di Laura Sergi – Ancora pochi giorni e si alzerà il sipario al teatro Don Bosco di via Piave, a Savona, per la quattordicesima rassegna 2013/2014. Dodici appuntamenti che inizieranno sabato 12 ottobre e termineranno ad aprile del prossimo anno. A calcare le scene, la compagnia ‘Letimbro’ del capoluogo, ‘I Guitti’ di Albissola Marina, la ‘San Fruttuoso’ di Genova, ‘Uno sguardo dal palcoscenico’ di Cairo Montenotte, il ‘Gruppo teatrale Don Bosco’ di Varazze, la ‘Teatralnervi’ di Genova-Nervi, ‘La valigia del comico’ di Albenga, la ‘Due maschere 95’ e la ‘S.a.d.’, entrambe di Genova, ed infine la compagnia di casa, ‘La Torretta’, che ci regalerà tre eventi: una serata per rivivere uno dei fiori all’occhiello di Gilberto Govi (‘Pignasecca e Pignaverde’ di Emerico Valentinetti), a seguire un testo in lingua di Giovanni Margara, direttore artistico del teatro (‘Potenza dell’abito’), infine una commedia brillante di John Chapman e Dave Freeman (‘Chiave per due’).

Sul libretto che pubblicizza la rassegna, oltre ai ringraziamenti alla Fondazione Agostino de Mari della Carisa, che accompagna con generosità e stima dal 2005 tutti i calendari teatrali, don Margara fa anche un omaggio a San Giovanni Bosco. Il dipinto murale ‘Don Bosco a Savona’ (vedi foto) osservabile nel cortile dell’oratorio parrocchiale di via Piave, realizzato in passato dagli studenti del Liceo Artistico savonese con i loro insegnanti (tra cui il prezioso collaboratore del teatro, Primo Falconi, che viene ricordato) è sottoposto in copertina ad un effetto a vortice, proprio ‘per indicare come l’opera di don Bosco abbia avuto un effetto travolgente nella realtà del suo tempo e come continui a costituire, ancora oggi, un vortice di bene ovunque vengano vissuti i valori umani, spirituali e morali che lui ha inteso testimoniare con la propria vita e con la propria attività’.

Fuoco alle polveri, quindi, sabato 12, alle ore 21, con la compagnia ‘Letimbro’ impegnata in un testo dialettale di Giovanni De Molinèr: ‘Che tempi, figgeu!’. Sul palco: Roberto Tessore, Sabrina Pellegrini, Silvana Ferrari, Pietro Botta, Francesca Botta, Paola Campanella anche regista, Giulia Pellegrini. Siamo nel piccolo comune di Dedato, e il primo cittadino è alle prese con le difficoltà economiche che imperversano ovunque. In particolare, c’è chi lo avvicina e gli dichiara di poter risolvere tutte le magagne con una geniale truffa: si tratta, nientemeno, che di una donna d’affari tanto intelligente quanto bella…

La replica, come di consueto, ci sarà domenica 13 alle ore 16. Ingressi: interi a 8 euro, ridotti 5.