di Claudio Almanzi – Questo pomeriggio proseguiranno le passeggiate di Amnesty, organizzate in collaborazione con gli assessorati al Turismo ed alla Cultura della Città del Muretto. L’itinerario proposto (partenza ore 17 dal Comune di Alassio) è questa volta la visita alle tante testimonianze artistiche, culturali e sportive lasciate dagli inglesi nella “Città del Muretto”. “Con questo itinerario– dice Bruno Schivo, che accompagnerà i visitatori – si potranno ammirare e visitare le testimonianze della presenza degli inglesi ad Alassio. L’itinerario, in parte su sentieri e mulattiere, condurrà chi vorrà venire con noi alla ricerca di quanto è rimasto di quella presenza: le chiese e le ville, il Tennis Club, la West Gallery e la English Library. Dal 1875 alla seconda guerra mondiale Alassio, al pari di altri centri della Riviera, ospitò una assai nutrita colonia inglese”.

Il professor Bruno Schivo è uno studioso ed esperto di storia locale: “Si tratta- conclude Schivo- di una interessante escursione, che richiede un impegno di circa due ore, anche facile da compiere e che vuol contribuire a far conoscere la storia e le bellezze di Alassio. Questa passeggiata, insieme alle tante altre che organizziamo ogni estate, ogni anno riscuotono grande interesse tra residenti e turisti ed offrono davvero l’opportunità di fare facili escursioni alla scoperta della città e delle bellezze naturali ed architettoniche del territorio”. Questa serie di escursioni, poco impegnative, di soli pochi chilometri, hanno lo scopo di far conoscere la storia, le bellezze naturalistiche ed artistiche delle chiese e degli edifici storici del primo entroterra alassino per educare al rispetto di questo importante patrimonio culturale, naturale, religioso, devozionale ed artistico che rende così bella la nostra Riviera.

Per partecipare, o iscriversi non è necessaria alcuna prenotazione. Basta presentarsi all’appuntamento cinque minuti prima del via in piazza del Comune. Le gite sono gratuite, con offerta libera a favore di Amnesty International. Per maggiori informazioni ci si può direttamente rivolgere al professor Schivo ai numeri 3283066168 e 0182648142, o all’indirizzo di posta elettronica bruno.schivo@iol.it